FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] nella criminologia. Il primo a considerare la criminalità da un puntodi vista medico era stato G. Della Porta (cfr. voce particolare dei monomaniaci suicidi con le corrispondenti applicazioni alle azioni di questi, tanto per determinare lo stato ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] , possono altresì minare la capacità orgasmica. Dal puntodi vista fisico, possono assumere carattere inibitorio malattie fisiche patologiche, o, ancora, in seguito all'applicazionedi forcipe oppure di ventosa ostetrica. La lesione del muscolo mina ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] Andreani et al.); considerò dal puntodi vista critico-storico l'evoluzione del concetto di psicoastenia e delle sue modificazioni o (Considerazioni di uno psichiatra su di un procedimento di indagine psicologica applicato allo studio di soggetti al ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] ], pp. 321-330); l'esperienza maturata nel corso di tali ricerche gli consentì la messa a puntodi metodi di preparazione di immunsieri specifici e di studiarne i possibili effetti indesiderati (Di un metodo per concentrare i sieri antitossici, ibid ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] i rami della specialità, dallo studio di problemi di indagine strumentale, alla descrizione di particolari patologie, alla messa a puntodi originali metodiche chirurgiche. La sua attività di studioso e ricercatore si espresse nella pubblicazione ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] -1220); studiò la patologia vasale retinica sia dal puntodi vista sperimentale sia in relazione al possibile trattamento (Vascular , nei primi anni Sessanta, il laser trovò presto applicazione in clinica oculistica come mezzo sicuro ed efficace per ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] B.) e le farmacoterapie convulsivanti. La scoperta dell'elettroshock, con la delineazione e la messa a punto della relativa tecnica diapplicazione, venne comunicata dal B. in collaborazione col Cerletti in uno scritto del 1937, comparso sulle Arch ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] assunzione della responsabilità direttiva, iniziò per l'E. un periodo di ancor più intensa attività indirizzata a seguire i nuovi studi sul BCG e i suoi più recenti metodi diapplicazione e a raccogliere dati statistici in tutto il mondo: era infatti ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] ’impianto via FIVET di più di due embrioni rappresenta un grave problema sia dal puntodi vista ostetrico sia da ha avuto momenti di particolare notorietà nei primi tempi della sua applicazione, quando consentiva percentuali di gravidanze superiori a ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] teorie dei "contagionisti" di fronte al colera del 1854-55, e quindi appoggiò, anche sotto questo puntodi vista, la politica del molto più concreti si sarebbero potuti ottenere con l'applicazionedi severe norme igieniche sulle navi durante il loro ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...