Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] inventori e gli esponenti più 'teorici' della matematica applicata si stabilissero in questi centri di produzione di strumenti scientifici.
Tornando al compasso di proporzione, un importante puntodi partenza per la sua realizzazione fu la ricerca ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] lü, estendendo in tal modo il campo diapplicazionedi un concetto che il canone introduceva nel contesto vale 3/5 (a/b) di jin d'oro. Se una persona vende 4/7 (c/d) di cavallo quanto ricava?". Dal nostro puntodi vista, il problema originale del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] risonanza nell'interazione tra un campo elettromagnetico a radiofrequenza e momenti magnetici di nuclei di atomi. Messa a punto per l'applicazione medica da Raymond Damadian (1971), Paul Laterbur (1973) e Richard Ernst (1975; quest'ultimo riceverà il ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] precisa quando si trattava diapplicarla a una scala curva. Tycho probabilmente apprese tale procedura in occasione di una sua visita che il sistema copernicano potesse essere vero dal puntodi vista fisico.
Nel suo primo libro sull'astronomia ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] grande serietà questa nozione.
L'astrazione è applicabile alla realtà perché rivela strutture implicite o altre forme di ricorrenza regolari non immediatamente visibili o completamente invisibili. Descrivendo il 'punto' come 'ciò che non ha parti' e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] l'impostazione dei Banū Mūsā che abbiamo indicato è diversa da quella di Archimede in vari punti. La prima differenza riguarda proprio l'applicazione del metodo di esaustione e di quello, a esso complementare, della riduzione all'assurdo. Si è visto ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] fatto che l'introduzione della composizione di rapporti nelle applicazioni della matematica alla filosofia naturale o alla meccanica non si sviluppa prima del XVI sec. (Napolitani 1995). Da questo puntodi vista si può dire che la velocità media sta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un risultato sulla crescita, in dipendenza dal loro periodo, del numero dipunti periodici isolati diapplicazioni k‒differenziabili di una varietà compatta in sé.
Sulle classi di Pontrjagin. Il russo Sergej Petrovich Novikov dimostra che le classi ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] risorse materiali e intellettuali necessario per una ricerca di base suscettibile di sviluppi applicativi nonché per la relativa ricerca applicativa sia attuabile da un puntodi vista economico. Si pone inoltre il problema della ‛razionalità secondo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] parti in cui essa si divideva, si davano puntidi riferimento su come eseguire le costruzioni richieste e su a una retta, vale a dire, è possibile applicare liberamente il concetto di lunghezza a una linea curva. Questo principio è implicito ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...