CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] quella nuova situazione, perché dal suo tentativo di dilazionare l'applicazione del concordato scaturì una delle più dure facente capo a Volpi, Cini e Gaggia. Divenuto uno dei manager dipunta del gruppo nel ramo tessile, già dal 1936 fu messo a capo ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] in Calabria, e in un settore in cui una crisi di vecchia data e di svariate ragioni dilagava ormai nel "paraggio" di Reggio al punto da indurre i produttori all'abbandono della piantagione di gelsi. Nella filanda operarono per un anno col C. alcune ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] Venezia nel 1721, 1725, 1726, 1735,1740, 1742, 1744 - a questo punto si collocano due edizioni non datate, ma una, pei tipi di Bortolo Occhi, certo del 1750 e l'altra, pei tipi di Antonio Perlini, dello stesso anno o del successivo - 1753, 1758, 1772 ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] subito insofferente di qualsiasi disciplina, riottoso a qualsiasi applicazione, indifferente a qualsiasi materia di studio. , a suo tempo, le nozze con questa ché di umili natali, al punto che il fratello Marzio aveva tentato d'ammazzarlo a colpi ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] generale si era espresso a favore della sola applicazione delle norme esistenti sulla residenza con controllo diretto del opere si affianca quella di Cristo, la "giustizia imputata", congiunte come causa ed effetto. Due puntidi vista, quello tomista ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] era trovato alla fine su posizioni troppo caratterizzate politicamente: a tal punto che V. Gioberti, se, un tempo esule in Belgio aveva verso il liberalismo e soprattutto verso un'applicazionedi quei principî allo Stato pontificio; perciò, mentre ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] al punto da potersi fregiare abbastanza presto, nei paratesti delle sue opere, dell'immodesta qualifica di rappresentata dall'applicazionedi "allegorie" moraleggianti "ad ogni canto"). L'Astolfo borioso è da considerarsi l'opera di maggior successo ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla storia di casa Savoia e nel descrivere con grande eloquenza le Nella fase preparatoria il G. mise a punto la definizione di una tipologia da seguire in tutte le relazioni ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di innovazioni, rimedi ed aiuti da parte delle autorità di governo, e di maggior impegno e "scienza" da parte di possidenti e fittavoli.
Punto '70-'71, uno schema canonico di questionario, che trovò ripetute applicazioni e che, nei suoi tratti ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] diapplicazioni pratiche.
Le principali ricerche di elettrochimica effettuate dal G. riguardano: le proprietà conduttometriche di soluzioni di elettroliti (in particolare, cloruro di sodio e idrossido di sintetici mettendo a punto alcuni metodi per ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...