PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] teoria dei moti relativi, affrontando da un puntodi vista generale lo studio del moto di un sistema dipunti rispetto a un altro sistema generico (Sulla teoria dei moti relativi, in Annali di matematica pura ed applicata, s. 2, 1883-1884, t. 12, pp ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] studi per la messa a puntodi nuove biotecnologie biochimiche e diede impulso a ricerche di biochimica farmacologica. Anche in quest'area l'A. fu di stimolo a collaboratori ed allievi, mostrando che è possibile applicare metodi e concetti della ...
Leggi Tutto
CASABURI, Vittorio
Alberto Simoncini
Nacque a Salemo il 4 nov. 1881 da Enrico e Maria Abbondati. Conseguì nel 1903 il diploma di chimico tecnico nel politecnico federale di Zurigo; nel 1904 frequentò [...] 1923) e gli Elementi di chimica applicata alle industrie del cuoio (Napoli 1935). Di importanza generale sono anche 161-168, studio molto importante per la messa a puntodi un più moderno sistema di concia al vegetale. Nel 1936, in collaborazione con ...
Leggi Tutto
PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] da parte di Alessandro Volta e dalla sua successiva applicazione a opera di Luigi Brugnatelli per l’elettrodeposizione di metalli. In base a ciò distinse i metalli dal puntodi vista della loro cinetica elettrochimica. Tale classificazione suscitò ...
Leggi Tutto
FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] gennaio 1928 assunse la cattedra di fisica tecnica nella scuola diapplicazionedi ingegneria di Bologna. Nel 1938, in che consentono di ricavare le grandezze termodinamiche di un fluido di cui siano noti il peso molecolare, il punto critico ed ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] il C. la prepositura di S. Ambrogio, un titolo che avrebbe potuto costituire il puntodi partenza di un'ottima carriera se fama di studioso un po' appartato, che lo ponevano al di sopra della mischia nel primo agitato periodo diapplicazione della ...
Leggi Tutto
PEZZOLATO, Arnaldo
Franco Calascibetta
PEZZOLATO, Arnaldo. – Nacque a Portoferraio il 20 settembre 1849 da Francesco, farmacista, e da Luisa Andiffico.
Iniziò gli studi in farmacia nel 1869 all’Università [...] di abbassamento del puntodi congelamento. Da esse dedussero il comportamento estremamente debole della nicotina come base nel mezzo alcolico.
L’opera di Pezzolato che più merita di essere ricordata è però il libro Conferenze sulla chimica applicata ...
Leggi Tutto
COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] di almeno cinque tavole disperse, essa conteneva i capitoli XIX-XXIII della Lex de Gallia Cisalpina, in cui si stabilivano le competenze dei magistrati municipali e le procedure nell'applicazione Cisalpina rimane il puntodi partenza cui si sono ...
Leggi Tutto
CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] quella sugli ademprivi di Sardegna, rappresentano ancora oggi un puntodi riferimento per gli studiosi di problemi isolani.
Morì 'altro cercò di influire, con correzioni e completamenti, sugli indirizzi generali e sulla loro applicazione da parte ...
Leggi Tutto
DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] successivamente da esse tessere di minuscole proporzioni, ottennero il risultato di poter stendere il mosaico anche su superfici di pochi centimetri, eguagliando gli effetti della miniatura. Le possibilità diapplicazione risultarono molteplici e il ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...