ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] e l'elettore per l'applicazionedi norme e decreti di riforma sulla base delle deliberazioni tridentine.
Merito dell'A. fu di temperare la tensione esistente, di ridare prestigio al nunzio, superando così il puntodi rottura, lasciato dalla partenza ...
Leggi Tutto
DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] Il 17 maggio 1548 fu fatto vescovo di Scala in Campania e pare sia stato sul puntodi essere inviato in Germania per un incontro con 1565 a Reggio per studiare l'opportunità dell'applicazione dei decreti tridentini per il risanamento della diocesi ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] nel campo della scienza delle finanze sia dal puntodi vista empirico e statistico, sia in senso teorico di causalità, ibid. 1908; Teorie antiche e recenti intorno alle imposte di consumo, Cagliari 1916, Sull'applicazione finanziaria di ...
Leggi Tutto
CICCONETTI, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, il 22 genn. 1872 da Andrea e Clementina Corazza. Seguì il corso di studi universitari presso la scuola diapplicazione [...] data la sua nomina a professore di geodesia e topografia presso la scuola diapplicazione d'ingegneria di Palermo. Nel dicembre 1921 fu queste pubblicazioni costituiscono la puntadi diamante di una serie di determinazioni geodetiche condotte per via ...
Leggi Tutto
CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] diapplicazione per gli ingegneri, oggi facoltà di ingegneria. Fu eletto socio dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Fece seguito una memoria su La dinamica dei fluidi dal puntodi vista energetico (Bologna 1915). A questi lavori si affiancano ...
Leggi Tutto
COLOMBA, Luigi
Germain Rigault
Figlio di Defendente e di Elisabetta Fenoglio, nacque a Torino il 6 febbr. 1866. Si laureò in chimica nel 1889 presso l'università di Torino; nel 1895 venne nominato assistente [...] di genesi di minerali, studiati mediante l'applicazionedi Saint-Marcel, il gesso di Sardigliano - spiccano per profondità di indagine e per interesse di risultati quelli sui giacimenti metalliferi di Brosso e di Traversella, studiati sia dal puntodi ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] a Giovanni Visconti della signoria su Bologna. Dal puntodi vista patrimoniale l’operazione fu per i fratelli Pepoli di vendita ebbero però brevissima applicazione. Nel giugno 1351, Giacomo Pepoli fu accusato, con il figlio maggiore Obizzo, di ...
Leggi Tutto
COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] richiese allora una più rigida applicazione delle leggi e dei regolamenti di polizia e quindi, scontrandosi Prat), l'attaccamento al lavoro assunse una forma quasi maniacale, al punto da fiaccarne in poco tempo la pur forte fibra. Si spense ...
Leggi Tutto
PISANI, Emanuele
Stefano Coronella
PISANI (Pisana), Emanuele (Emmanuele). – Nacque a Modica, in provincia di Ragusa, il 28 maggio 1846, figlio unico di Ferdinando e di Grazia Migliorisi.
Registrato [...] sintetico-analitici. Applicazione ad un’azienda agraria, dove illustrò appunto la statmografia applicata a un’ programmi di insegnamento degli istituti tecnici del regno.
Dal puntodi vista operativo, la statmografia prevede la presenza di quattro ...
Leggi Tutto
GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] parte pagani), è infatti condotta da un puntodi vista sostanzialmente teologico più che scientifico-filosofico, di astrologia naturale basate sul presupposto della mediazione degli influssi astrali esercitata dalla materia, che trovano applicazione ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...