CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] matematici ebbero un raggio diapplicazione piuttosto ampio fu nella teoria dei gruppi di sostituzioni. Troviamo infatti due delle superfici iperellittiche dal puntodi vista reale (in Rend. d. R. Accademia naz. d. Lincei, cl. di scienze fisiche, s. ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] di S. Domenico di Bologna, dove pronunciò i voti l'anno successivo. Carattere serio, obbediente e studioso, costante nell'applicazione dei papi.
L'ultima opera, continuata fino in puntodi morte, è Commentarii in Psalterium Davidicum, edita postuma a ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] micrografico, ovvero l’osservazione diretta delle leghe già solidificate. Queste ricerche si fondavano dal puntodi vista teorico sull’applicazione allo studio delle leghe metalliche delle leggi sugli equilibri eterogenei definite negli anni recenti ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] dogmi non permeano la struttura del diritto canonico, fino al puntodi rendere questo diritto così "diverso" da essere impermeabile all' medesimi di incidere sulla normativa indicata nel Codex; alla distinzione tra principî d'immediata applicazione e ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] vedendone le malefatte, se ne sarebbe vergognato al punto da negare di avervi avuto alcuna parte.
Obiettivamente la situazione di J. Sannazzaro poeta e cavaliere napolitano, ibid. 1817; Opuscoli scientifici di Filatete,I saggio diapplicazionedi ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] con la difesa del paese e la preparazione militare.
Dal puntodi vista legislativo l'attività del F., passato indenne attraverso a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazionedi sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] della compagnia lionese, egli cercò a questo puntodi intavolare nuove trattative con il sovrintendente delle finanze di Lucca contro i sudditi eretici minacciavano di trovare applicazione.
Dal 1585 la collaborazione del B. con i Balbani di ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] cui fu condotto dalle conoscenze di elettronica che lo avevano portato ad esempio a mettere a punto un metodo elettro-acustico per applicazioni mediche dell'acustica, la strumentazione elettronica e i metodi di misura.
Tra le aree diapplicazione ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] più alti modelli pastorali della Controriforma: "di buonissima vita, et molto pio et applicato alla cura... fa quanto può et non nei monasteri femminili. Una situazione, insomma, dal puntodi vista ecclesiastico, che il nunzio poteva ben riassumere ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] diffrazione dei raggi X; la loro applicazione lo portò, in collaborazione con O. Kratky, alla determinazione della struttura di alcuni esteri degli acidi colanici, che rappresentano il puntodi partenza per le successive fondamentali ricerche svolte ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...