BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] punto, non trascurava di raccomandare al duca di volere pur sempre "anteporre il bene pubblico a queste private affetioni", e di Questa tipica applicazione del concetto medievale dell'aequitas e del diritto naturale, è alla base di tutto il Tractatus ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] mano con il concorso di suoi allievi, principalmente Lapo e A.; che a un certo punto la partecipazione diretta di Nicola e Lapo sia senso quelle del prospetto della chiesa di Santa Reparata, a cui l'artista si applicò al rientro a Firenze, agli inizi ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] la laurea in architettura civile alla Regia Scuola diapplicazioni per ingegneri di Roma e venne nominato dal governo italiano interne all’AACAR, incaricate della messa a punto del piano regolatore di piazza d’Armi e del quartiere Flaminio, ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] della 2ª armata divenne un punto d'incontro di uomini politici e di intellettuali interventisti, quasi in contrapposizione decisione ebbe applicazione graduale, ma il C., che era sempre attivo e molto influente nella massoneria di palazzo Giustiniani ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] : in particolare, si deve a lui l'introduzione di quella basilare omografia che è costituita dalla derivata di un vettore rispetto a un punto e che apre di colpo a questa teoria un campo diapplicazioni teoriche e pratiche estesissimo. Anche qui la ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] sua applicazione anche al campo, già al tempo estremamente dibattuto, della questione omerica. Il primo lavoro scientifico di corpo umano, è inteso a dimostrare "non fino a qual punto l'arte abbia raggiunto la natura, copiandola, ma quale ispirazione ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] e Martino de Torres. In applicazione delle direttive della nuova politica essi dovevano inviare a Barcellona un quadro chiaro della situazione dell'isola che permettesse al re non tanto di vedere fino a qual punto fosse solida, dopo la prigionia ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] con il duca di Ormea, che lo apprezzarono a tal punto da offrirgli di passare al serviziodel di ogni forma di esenzione, e quindi anche di quella ecclesiastica. La controversia non era un problema interno della giunta (cioè come applicazionedi ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] : la massima distanza raggiunta fu di circa 2 km e il segnale (i tre punti della lettera S dell'alfabeto Morse causa dalla Scuola d'applicazione per ingegneri di Bologna. Furono inoltre inaugurate le stazioni radiotelegrafiche di Antivari e Bari.
Il ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] di Neumann in punti prossimi al contorno, in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XXXI [1911], pp. 201-234); nell'elettromagnetismo, uno studio di rappresentazione teorica approssimata dell'isteresi magnetica, che, entro i limiti d'applicazione ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...