BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] in una delle sue memorie sulle carte geografiche. Riportare i puntidi una superficie sopra un piano in modo che le linee geodetiche vengano rappresentate da linee rette, in Annali di matem. pura ed applicata, s. i VII (1865), pp. 185-204. In questo ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] imperfetto vi è lo svolgimento del diritto di usufrutto, mentre v'è l'applicazione dell'hypotheca greca nella provincia d'Asia. al 1920) e il regime delle acque, trattato sia dal puntodi vista del diritto pubblico sia da quello del diritto privato: ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] libera docenza presso la R. Scuola diapplicazione degli ingegneri ed architetti di Napoli.
Morì a Napoli il 23 di carattere occasionale e contingente, diretta a difendere gli interessi degli industriali metallurgici, ad esprimere il suo puntodi ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] M. si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze e abusi, segnalando le .
Mentre Craxi cercava di emanciparsi da ogni eventuale tutela esterna, il M. divenne puntodi riferimento di quanti contestavano i metodi ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] infine il 7 nov. 1707 fu elevato all'arcivescovato di Atene.
In seguito il C. fu incaricato da Clemente XI di studiare a fondo, soprattutto dal puntodi vista giuridico, la questione di Comacchio che, insieme ad altri territori dello Stato pontificio ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] lui giustificazione, al di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel puntodi vista produttivistico e un'applicazione piuttosto cauta: si proponeva il mantenimento del dazio di consumo, sia pure "ridotto ai consumi di lusso ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] degli anni Ottanta nella sua diocesi, dove divenne un puntodi riferimento per i nunzi pontifici. D'accordo con il tanto più che il sovrano non aveva certo intenzione di accontentarlo sull'applicazione dei decreti tridentini e sul ritorno dei gesuiti ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] L'idea nacque dalla necessità diapplicare una potente forza di trazione per correggere deformità del di numerosi ospedali ortopedici sanatoriali, primo fra tutti l'Istituto Codivilla di Cortina d'Ampezzo. Un punto ancora della relazione merita di ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] dell'opera di A. Mancini. Lo studio del dato reale è il puntodi partenza per l'elaborazione di tali piccole teste opera, solitamente ormai di piccole dimensioni, da un supporto a un altro, tramite l'applicazionedi una fonte di calore sul retro ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] nel 1866, si iscrisse alla scuola diapplicazionedi Torino, dove conseguì il titolo di ingegnere il 28 maggio 1869, e successivamente e delle fonti di cui il Bullettino rappresentò, per un ventennio, il principale puntodi riferimento.
Sul versante ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...