FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] una più qualificata informazione libraria dovesse essere il puntodi partenza per una rinascita del mercato editoriale. Perciò avrebbe persa di lì a poco nel riassetto "imperiale" dell'area voluto da Mussolini.
Nel 1938, in applicazione delle ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] suo predecessore, e in particolare con il ducato di Savoia, che, dopo il trattato di Cateau-Cambrésis, appariva di notevole importanza politica e posto in una delicata situazione dal puntodi vista religioso ed ecclesiastico. Da parte sua, Emanuele ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] , per le "doti di equilibrio, precisione e completezza" diventano, con gli anni Quaranta, "naturale puntodi riferimento per tutti gli fondamento dell'efficacia normativa e dell'ambito diapplicazione delle norme canoniche" (Lombardia, p. ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] aveva dichiaratamente manifestato.
Il C. cercò di rappresentare il puntodi vista del papa, che considerava molto pregiudizievole il pontefice intendeva attuare una piena applicazione dei decreti del concilio di Trento, principalmente per ciò che ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] dipendeva dai criteri diapplicazione, i quali potevano essere intransigenti o temperati, secondo lo spirito di chi doveva darle da un puntodi vista formale, dunque, venivano così accantonati i principî garantistici dello Stato di diritto; "tant ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] e che in seguito a ciò N. fosse quasi sul puntodi rinunciare alla stampa del terzo libro, i Philosophiae naturalis principia mathematica di Leibniz. Come esempio diapplicazione delle flussioni venivano indicati i Principia, che erano posteriori di ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] preparava a succedere, appunto col Gasparrini, il puntodi vista "fisiologico" basato sull'esame al microscopio p. 370). Anche qui, ove si pensi che l'applicazione della chimica costituiva la grande rivoluzione tecnica dell'agricoltura ottocentesca ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] delle visite. Ma le fasi successive diapplicazione furono lunghe e tormentate e sorsero di un uomo che egli stimava poco dal puntodi vista pastorale, Bartolomeo da Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato dall'arcivescovo di ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] inizio nel 1896 a una serie di ricerche batteriologiche finalizzate alla messa a puntodi un metodo rapido e sicuro per la sieroterapia e la vaccinazione preventiva contro la peste bubbonica. Per l'applicazione pratica dei suoi studi, usufruendo dell ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] giudice di tribunale, ma non riuscì nelle elezioni all'Assemblea legislativa.
Nel 1793 l'applicazione della in capo dell'armata destinata alla conquista, in effetti affidata dal puntodi vista militare al generale André Masséna. Nel gennaio 1806 G. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...