PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] il quale il vasto campo diapplicazione, dovuto alla costruzione di un gran numero di strade di sempre maggiore importanza e, ed intende determinare, dal puntodi vista compositivo del paesaggio, un concetto di contrappunto all'alta guglia del ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] e fuori gli abitati d'interesse storico, artistico e ambientale nei comuni privi di Piano regolatore generale, e ha stabilito contenuti, modalità di attuazione e campi diapplicazionedi tali Piani. Più recenti sono altre norme che, da sole, hanno ...
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Misure protettive contro le offese belliche furono prese nelle sedi stesse delle biblioteche ma si palesarono presto inadeguate. Migliori risultati ebbe lo "sfollamento" del materiale più prezioso in edifici [...] anche per salvare libri di pregio) e molto si progetta, specie in America e in Inghilterra, per l'applicazione in larghissima scala delle funzionamento del vasto apparato organizzativo. Dal puntodi vista funzionale l'inconveniente più grave ...
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SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] erosione dell'ambiente naturale, al punto che dal 1991 sono in corso di realizzazione programmi di recupero di nuovo suolo dal mare, diapplicazione della più recente sperimentazione in architettura. Fra le opere più interessanti è il gruppo di ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] . Esso prescriveva l'applicazione delle norme tecniche contenute nella sopracitata circolare 4809/68. Ampliava il campo diapplicazione delle stesse a tutti deve quindi avere questo significativo elemento come puntodi forza. Esso, nei modi opportuni, ...
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Architetto e urbanista giapponese, nato a Osaka il 4 settembre 1913. Dopo gli studi d'ingegneria presso l'università di Tokyo, entrò nel 1938 a lavorare nello studio di Maekawa (v.) del quale divenne assistente. [...] stesso periodo prende avvio la serie di edifici pubblici tra i quali il municipio di Kagawa (1958) e soprattutto quello di Kurashiki (1960) che segna un nuovo puntodi sviluppo della ricerca linguistica e tecnologica di Tange. Dello stesso anno sono ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] si fa chiara la nozione del momento di una forza rispetto a un punto. Dallo stesso Giordano Nemorario e da Biagio da Parma deriva il principio del parallelogramma delle forze e lo applica a risolvere il problema della determinazione delle tensioni ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] varia non poco qualora si accetti l'uno o l'altro di questi puntidi vista. Nel caso in questione una soluzione definitiva è resa in un paesaggio un gruppo di rocce è applicato sulla superficie del fondo. Le raffigurazioni di Andrea non sono ideate in ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] cerimonia. Da un puntodi vista puramente estetico, a una valutazione 'occidentale', le maschere dan possono considerarsi le più belle del continente africano, tanto è vero che unanimamente si applica loro la definizione di 'classiche'.
Ben diversi ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] critico della necropoli di Castel Trosino, appena compiuto, dimostra l'impossibilità diapplicare al sepolcreto il 8° per confronti con lavori a smalto affini, ma non si tratta di un puntodi vista definitivo (Elbern, 1988, p. 61; Frazer, 1988, p. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...