ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] che cambiava rapidamente e in cui il suo antico puntodi riferimento, il carismatico Reginald Pole, diventava ormai 1920; A. Monticone, L’applicazione a Roma del Concilio di Trento: le visite del 1564-1566, inRivista di storia della Chiesa in Italia ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] al concilio, l’esame dei novantatré puntidi riforma più urgenti presentati dal cardinal Pasini, Applicazione del Concilio di Trento in diocesi di Parma nella visita apost. di Mons. G. B. C., Parma 1953; L. Nanni, Il clero della cattedrale di Lucca ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] Pio V preme per l'applicazione dei decreti del concilio di Trento e per una vigorosa di accusa e di condanna. In Francia l'amicizia di Venezia è molto considerata, perché il regno ha bisogno di amici reputati, perché Venezia è indispensabile puntodi ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] del belga François Laurent) costituì la prima applicazione del metodo seguito dal Gianturco. Partendo dalla insegnamento del diritto tra due secoli, cit., pp. 141-143.
Puntodi partenza per uno studio biografico sono ancora oggi le pagine scritte da ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] tra la corte borbonica e gli Inglesi, un preciso puntodi riferimento. Ancora nel marzo 1807 il ministro degli Esteri già grave tensione psicologica, mentre la scarsa capacità diapplicazione e la sufficienza altera dei contegno dissolvevano ogni sua ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] dell'autore, al quale gli Antiparadoxon sono dedicati. Il puntodi vista dell'Alciato, che in una lettera ad Erasmo concordava platonica. I principi esposti in questo trattato trovano applicazione pratica nelle "praelectiones" a Omero e Virgilio, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] ma con un volatile in meno.
Da un puntodi vista tecnico tutte queste incisioni sono inconfondibilmente mantegnesche: curiosità di G. verso i raggiungimenti degli altri stampatori e anche la semplice applicazione all'imitazione di opere di così ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] pressione sanguigna nell'uomo, grazie alla messa a punto dello sfigmomanometro a bracciale pneumatico, realizzata nel 1896 al fratello Giuseppe egli scrisse di avere suggerito l'esecuzione di "un esperimento [diapplicazione del pneumotorace] in un ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] applicazione, dovessero determinare promozioni. Così quando nel 1708 il cardinale Vincenzo Grimani gli manifestò l'intenzione di in cui egli si dibatteva nel 1715, che fu sul puntodi abbandonare la prelatura; ma proprio quando si accingeva a compiere ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] fu insegnante di meccanica applicata, balistica, geometria e geodesia nella scuola d’applicazione e di geometria descrittiva degli ordini contemplativi – non arrivò mai tuttavia al puntodi schierarsi con l’estrema destra dei cosiddetti «arrabbiati». ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...