DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] applicazione a Roma nel cinema Corso (attuale Etoile) di M. Piacentini, sono espresse dal D. in una serie di studi e di realizzò altre opere di notevole interesse che testimoniano il suo continuo interesse per la messa a puntodi un sistema ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] paziente; per il risveglio suggeriva l'applicazionedi un'altra spugna imbevuta di aceto. Diversamente dai seguaci della scuola 'embolia gassosa: nella ferita delle vene indicò il puntodi ebollizione del sangue. Interessanti sono, infine, i criteri ...
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MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] di John Brown, Monteggia vi riprende, con molte riserve, la dottrina del ‘controstimolo’ di Giovanni Rasori, di cui tenta un’applicazione – è tra i primi a descrivere accuratamente, dal puntodi vista clinico, la poliomielite. Ma la sua attenzione, ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] Trovandosi in trincee avanzate, il C. diede prova di coraggio al punto da guadagnarsi la promozione a capitano (26 giugno fu nominato comandante della Scuola diapplicazionedi cavalleria di Pinerolo. Promosso generale di brigata (1° luglio 1941), ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] , nonché un bel preparato del nervo di Ludwig e Cyon di coniglio.
Dal puntodi vista scientifico, l’impostazione di Paladino si collegò a quella di Salvatore Tommasi, di Jacob Moleschott, di Claude Bernard, di Ernst Wilhelm von Brücke. Era, infatti ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] dai sublimi quadri dell'Infemo dantesco ai capitoli del Bemi, dalle pagine del Decamerone a quelle di Manzoni". S'intende che l'applicazionedi questo puntodi vista è poi assai spesso esterna e preconcetta, sì che in essa va perduta quella ricchezza ...
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REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] vicedirettore del gabinetto di chimica docimastica nella regia Scuola diapplicazione per gli ingegneri dell’Università di Napoli lo spinse a variazione di volume all’aumentare della temperatura e mise a punto un metodo per la fabbricazione di ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] poi comunemente chiamate Opus statutorum, come il puntodi arrivo e di conclusione di un ciclo di trattazioni in tale materia avente il suo statutaria e dalla sua applicazione nella tumultuosa vita politica dell'Italia di allora, venivano posti e ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] parigina costituisce una tappa di particolare importanza nella formazione del F., e non solo da un puntodi vista scientifico. A facoltà di scienze fisiche e matematiche. Dal 1864 insegnò anche geodesia alla Scuola diapplicazione del corpo di stato ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] internazionale privato; inoltre, dal puntodi vista del risultato concreto, dichiara l'inattitudine del rinvio a quei risultati per i quali è posto in essere: pervenire a decisioni uniformi ed alla piena applicazione del diritto straniero. Principî ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...