ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] vengono combinati per modo da render conto di un certo ordine di conoscenze, secondo un certo puntodi vista, che si prende arbitrariamente come essere collocate delle "scuole diapplicazione" e quindi dei "collegi di insegnamento normale", che ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] più una questione di metodo che di contenuti. Negli anni seguenti si adoperò per un'applicazione del concilio senza prevalentemente affettiva, invece G. fece di Montini il proprio puntodi riferimento, accingendosi a continuarne il programma ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] insegnava diritto costituzionale Luigi Luzzatti, in quegli anni puntodi aggregazione del movimento moderato veneto e con il ’indomani del regolamento emanato nel 1904 in applicazione della legge di tutela del 1902, portando persino alle temporanee ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] iscrisse alla Scuola diapplicazionedi Cavalleria di Pinerolo. Nel 1928 collaborò in qualità di attrezzista e di arredatore alla messa prostituta. Puntodi forza nel montaggio era lo splendore figurativo della pellicola che alternava scorci di una ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] e al Timeo platonico, tuttavia Pacioli non perde mai di vista l’applicazione pratica.
Nel Compendium, concluso nel 1498, si tratta , diffuse i suoi scritti che diventarono, così, il puntodi partenza per le ricerche successive (Giusti - Maccagni, in ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e che fu rappresentata, voleva essere un esempio dell'applicazionedi alcune di queste tesi, ma il carattere più saliente le a Vienna si fosse sul puntodi togliere al C., per darla al suo rivale, la direzione degli affari di commercio, ma poi, sia ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Casabella, iniziata nel 1933 con l’articolo Puntidi partenza della nuova architettura, chiesto da Giuseppe ’intera storia del lavoro. Tali riflessioni trovarono diretta applicazione nelle nuove interpretazioni dell’arte barocca in chiave retorica ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] questo puntodi vista, fu a lungo un convinto sostenitore della proposta di Keynes e di molti suoi seguaci di mantenere e nell’applicazionedi regole, statuti e parametri. L’assenza di una politica fiscale comune o di un autentico spirito ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] manageriali, destinato a costituire uno dei principali puntidi riferimento di tutta la sua carriera.
Analista di sistema, incaricata dell’assistenza sistemistica e dell’avviamento delle applicazioni, Bellisario fece dunque parte della prima ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] l'architettura al paesaggio trova a Roma una perfetta applicazione nella sistemazione degli Orti famesiani sul Palatino, realizzata verosimilmente ricerche prospettiche rinascimentali. La ricerca del "puntodi distanza" è individuata con la piena ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...