CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , nonché difensore delle Ferrovie Meridionali nella lotta contro lo statalismo ferroviario del Minghetti e del Sella. Non lo seguì tuttavia fino al puntodi trasformare la battaglia per i principi liberistici in una alleanza politica con la Sinistra ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] con una formula che ribadiva le aspirazioni nazionali su Roma, ma senza rassicurare la Sinistra, che minacciò di dimettersi in massa. A questo punto, con Sella deciso a lasciare qualora il governo non avesse mantenuto l'impegno, il L. fu costretto a ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] seguito alla morte prematura, nel 1907, di Alfonso Sella, figlio di Quintino. La casa dei Corbino fu una Per l'andamento dell'industria elettrica durante il periodo fascista un puntodi partenza può essere E. Scalfari, Storia segreta dell'industria ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] antiche erano utilizzate come supporto per la messa a puntodi una sorta di piano regolatore per i futuri scavi: un'innovazione scavi.
Promosso per sollecitazione di Q. Sella, tale bollettino aveva forma di relazioni mensili presentate all'Accademia ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] per i Colonna. Il giorno 22 il C., rimasto sempre "in sella fra le genti sue", si ritirò con tutte le truppe a Grottaferrata alla guerra contro i Francesi. Dal puntodi vista del C. invece, l'offerta di questa somma in un tempo relativamente breve ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] però che non si occupò affatto della campagna elettorale, al puntodi non comparire mai a Perugia. Continuò la serie degli insuccessi , 2207, 2217, 2220): spiccano fra esse alcune di F. Crispi, A. Depretis, Q. Sella, A. Saffi, T. Mamiani, R. Bonghi ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Sella, U. Rattazzi e la Sinistra. Le accuse contro la società di D. Balduino e P. Bastogi furono sferzanti e il Gazzettino rosa di F fama di drammaturgo. Si interessò ad aspetti vari della storia locale veneta.
Il principale puntodi forza del F. di ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] di volontà che l'A. derivava da Maine de Biran. Il puntodi arrivo della sua filosofia, formulato nel 1909 e approfondito nel biennio successivo, fu una forma di la tradizione liberale della Destra storica, da Sella a S. Spaventa, il senso etico dello ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] ancora nel febbraio 1874 tentava di far entrare in uno stesso ministero Minghetti, Sella e Visconti Venosta, superando i E non è priva di significato, da questo puntodi vista, l'introduzione che premise alla sua traduzione del volume di R. Gneist Lo ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] di italiani, coadiuvati da un centinaio di indigeni e da due guide dancale e dotati di trenta cammelli da trasporto e sedici muletti da sella raggiungere indenne la sua destinazione: se da questo puntodi vista, quindi, la sua spedizione era stata ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...