BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] si deve ricorrere sempre come a un punto obbligato di riferimento nello svolgimento storico del diritto canonico Aemilia. Le decimo dei secoli XIII-XIV, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, Pietro Sella, Città del Vaticano 1933, nn. 4274, 5013; J. ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] di una intraveduta cagion fin qui non avvertita di variamenti nell'azione del magnetismo del globo da un punto dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, 1° sessione ordinaria, 6 nov. 1879, pp. 9-12; Q. Sella, Cenno necrologico intorno a S ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] italiano ed in inglese, illustrata dalle meravigliose fotografie eseguite da V. Sella, ricca di interessanti osservazioni e considerazioni di carattere psicologico e scientifico, nonché di precise ed accurate descrizioni delle regioni percorse e dell ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] 1884. Ebbe pure modo di praticare l’alpinismo: già socio fondatore del Club alpino italiano, il 2 agosto 1884 ascese il monte Lyskamm, nel massiccio del Monte Rosa, aprendovi una nuova via (Punta Perazzi). Scomparso Sella, venne considerato da molti ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] di medicina, con F. Govean, Q. Sella, G. B. Bottero, B. Casalis. Laureatosi il 6 ag. 1847, dopo un breve viaggio di studio , contro l'amletismo del re, destando l'ira di Carlo Alberto al punto che il C. fu costretto a lasciare Torino, dirigendosi ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri puntidi riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito qualche speranza nel veder segnalata da P. Sella ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] opuscoli concernenti la profess. dell'orafo dal Settecento alla fine dell'Ottocento, un centinaio di lettere direttegli da personaggi molto noti - tra gli altri Gregorovius, Q. Sella, M. Caetani, l'abate S. Pappalettere - e due copie (cartelle 3 e 6 ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] settembre 1289, Carlo II concesse a E. un'uscita in sella a un mulo, una volta alla settimana. Nella nuovamente cambiata rimasta intatta fino all'ultimo, di conquistare un proprio regno lo portò spesso a puntare sulla carta sbagliata: in Castiglia in ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] vallone che gli concedeva il richiamo di soldati stranieri.
Il punto ove il principe fa convergere mirabilmente teneva in sella alla men peggio, e sarebbe stato disarcionato più volte se due domestici non l'avessero sostenuto di continuo. " ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] nella gerarchia sforzesca. Ma poi la situazione s'aggrava a tal punto che, il 2 sett. 1499, F. e il fratello Lombardia del Cinquecento, Bologna 1979, ad Indicem; D. Sella - C. Capra, Il Ducato di Milano…, Torino 1984, ad Indicem; P. Bengrani, Lingua ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...