VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] da Quintino Sella una Commissione archeologica per il Friuli (che nel 1876 assunse la denominazione di Commissione conservatrice per il restauro dei dipinti a olio messo a punto dal chimico bavarese Maximilian von Pettenkofer, entrando in contatto ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] 1884. Ebbe pure modo di praticare l’alpinismo: già socio fondatore del Club alpino italiano, il 2 agosto 1884 ascese il monte Lyskamm, nel massiccio del Monte Rosa, aprendovi una nuova via (Punta Perazzi). Scomparso Sella, venne considerato da molti ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] di medicina, con F. Govean, Q. Sella, G. B. Bottero, B. Casalis. Laureatosi il 6 ag. 1847, dopo un breve viaggio di studio , contro l'amletismo del re, destando l'ira di Carlo Alberto al punto che il C. fu costretto a lasciare Torino, dirigendosi ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri puntidi riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito qualche speranza nel veder segnalata da P. Sella ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] opuscoli concernenti la profess. dell'orafo dal Settecento alla fine dell'Ottocento, un centinaio di lettere direttegli da personaggi molto noti - tra gli altri Gregorovius, Q. Sella, M. Caetani, l'abate S. Pappalettere - e due copie (cartelle 3 e 6 ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] settembre 1289, Carlo II concesse a E. un'uscita in sella a un mulo, una volta alla settimana. Nella nuovamente cambiata rimasta intatta fino all'ultimo, di conquistare un proprio regno lo portò spesso a puntare sulla carta sbagliata: in Castiglia in ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] vallone che gli concedeva il richiamo di soldati stranieri.
Il punto ove il principe fa convergere mirabilmente teneva in sella alla men peggio, e sarebbe stato disarcionato più volte se due domestici non l'avessero sostenuto di continuo. " ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] nella gerarchia sforzesca. Ma poi la situazione s'aggrava a tal punto che, il 2 sett. 1499, F. e il fratello Lombardia del Cinquecento, Bologna 1979, ad Indicem; D. Sella - C. Capra, Il Ducato di Milano…, Torino 1984, ad Indicem; P. Bengrani, Lingua ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] sue iniziative, anclie fomentando ribellioni e agitazioni in vari punti dello Stato ecclesiastico e obbligando l'A. a una in Arch. d. Soc. romana di storia patria, L (1927), pp. 213-229; P. Sella, Costituzioni dello Stato della Chiesa anteriori alla ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] alcuni autori (Savigny, Landsberg, ecc.) da puntidi vista differenti.
Il commento ai Libri Feudorum si III, 1, Leyde 1959, pp. 266, 267 n. 25); P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e memorie..., XII, Bologna 1935, p. 164; H ...
Leggi Tutto
sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...