La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] nazione (cfr. Armenia / armeno, Estonia / estone, Francia / francese, Tunisia / tunisino). Dal puntodi vista della posizione dei morfemi nella parola, i morfemi flessivi tendono ad essere più esterni rispetto a quelli derivazionali (per es., lavora ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] e stratificato sia dal puntodi vista storico sia dal puntodi vista funzionale: dal puntodi vista storico, perché molte %, più o meno quanto la somma di tutte le altre categorie. Quanto alle forme flesse che realizzano nomi, verbi e aggettivi, ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] (oppure di gruppi nominali flessi per lo più all’ablativo) del latino o dell’italiano antico, come avviene, ad es., nel caso di abbastanza (da a bastanza), adagio (da ad agio), addietro (da a dietro), appena (da a pena), appunto (da a punto), attorno ...
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Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] ).
Comunque lo si voglia giudicare, e restringendo il puntodi osservazione alla lingua e alla tradizione grammaticale e scolastica italiana a più criteri e dire che: è perlopiù flesso per genere e numero (criterio morfologico); designa perlopiù ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] all’interno della stessa parte del discorso, laddove vi sia un cambio di classe flessiva (per es., la mela / il melo, la banana / conversione la formazione di nomi deaggettivali che descrivono proprietà salienti dal puntodi vista fisico, psicologico ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] radicalmente la prospettiva focale del passivo, assumendo a puntodi vista lo stato del soggetto grammaticale»:
(7) sintetiche in declino e dando il via alla formazione di passivi analitici con ausiliare flesso per il tempo (Zamboni 2000: 126):
(14 ...
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flesso2
flèsso2 s. m. [dal lat. flexus -us, der. di flectĕre «piegare»]. – Punto di flessione, piegatura. In partic.: 1. In matematica, punto di f. (o d’inflessione), il punto P di una curva piana nel quale la curva attraversa la propria tangente...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...