SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] scrisse dello S., doveva concludere: "le tenebre del puntodi vista sistematico si spargono sull'opera intiera e ne offuscano Attraverso il concetto di scambio, passa poi nel secondo a trattare della moneta, della natura e accumulazione del capitale ...
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Prima degli anni Cinquanta si credeva che la parte centrale del Mare glaciale Artico fosse un'enorme depressione con profondità ovunque superiori ai 4000 m, ma le ricerche più recenti hanno dimostrato [...] metri. Però il grado diaccumulazione e di età dei ghiacci varia profondamente da regione a regione e soltanto nelle acque adiacenti al Mare di Beaufort predominano sempre ghiacci paleocristici molto spessi. In certi punti si trovano delle formazioni ...
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PHELPS, Edmund Strother
Carla Esposito
Economista statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 26 luglio 1933. Ha ottenuto il Ph.D. nel 1959 dalla Yale University. Economista alla Rand Corporation nel [...] In essi Ph. discute la ''regola aurea dell'accumulazione'', secondo cui l'uguaglianza tra saggio di profitto e saggio di crescita è il criterio di efficienza rilevante dal puntodi vista di un sistema economico. Dopo averne analizzato il significato ...
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Uomo politico e uno dei principali teorizzatori del comunismo dopo N. Lenin. Nato a Mosca il 27 settembre (vecchio stile) 1888, morto nel marzo 1938. Studiò a Mosca; diciottenne, aderì al bolscevismo. [...] da un puntodi vista marxistico l'economia borghese (Struve, Tugan-Baranovskij). Il suo primo lavoro di polso, scritto: Imperializm i nakoplenie kapitala ("L'imperialismo e l'accumulazione del capitale" ivi e Leningrado 1925; trad. ted., ...
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Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] accumulazionedi ricchezza a un polo (i capitalisti) sarebbe in pari tempo accumulazionedi miseria, di lavoro tormentoso, di servitù, d'ignoranza, di brutalità, di acquistato crescente estensione, non è punto scomparsa la piccola impresa, essendo ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] di lavoro, si è cercato di separare gli incrementi di p. del lavoro dovuti a movimenti lungo la funzione della produzione, in relazione all'accumulazione In realtà, la p. può essere considerata da puntidi vista alquanto diversi, che, com'è facile ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] ecosistema preso isolatamente. I cicli non funzionano sempre in maniera regolare e presentano dei puntidi stagnazione laddove le materie organiche si accumulano. Dalla velocità e dall'intensità dei cicli dipende la produttività degli ecosistemi e ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] (tra i quali rientrano i bisogni nocivi). Da un puntodi vista razionale lo sviluppo dovrebbe cominciare con i beni che servono mezzo per spostare una quota del reddito nazionale verso fini diaccumulazione può essere, ed è stato, l'inflazione. In ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] capitale finanziario di Hilferding e l'Accumulazione del capitale di R. Luxemburg.
Tuttavia, pur degna di grande rispetto, (v. Lukács, 1923; tr. it., p. 8). È sposare il puntodi vista stesso del sistema. Assumerlo come un ‛dato naturale', al modo in ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] nucleari o fossili, per i più moderni accumulatori elettrici e per il volano di cui all'esperimento citato; 2) trasmettendo energia attraverso un mezzo interposto fra il puntodi trasmissione e quello di ricezione. Si tratta in genere, ma non ...
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accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...