FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] di cariche (custode dell'Archivio del S. Collegio, cameriere d'onore, segretario del Concistoro), che gli conferirono un grande potere seguenti fino a Innocenzo XI, il cui ascetismo aveva molti punti di contatto con l'antilassismo del F. e del partito ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] . Come l'isola di Hispaniola era allora il puntod'irradiazione per la scoperta e conquista di nuove terre in un portolano anonimo della seconda metà del XV secolo, in Scritti in onore del prof. Paolo Emilio Taviani, III, Genova 1986, pp. 93-106; ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] nuovo pontefice, che lo ascrisse tra i suoi camerieri d'onore, ebbe un ruolo rilevante nella soppressione della Compagnia di divenendo la guida del circolo dell'Archetto e il punto di riferimento romano della Chiesa giansenista di Utrecht. Tuttavia ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e lessici di età tardoantica o bizantina il posto d'onore era occupato dai classici pagani: Omero, Esiodo, in incarichi di responsabilità. Non è facile dire fino a che punto la prospettiva di una carriera nell'ambito della Curia abbia potuto ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] Fin quasi ad allora questo primato era stato considerato soltanto di onore e di dignità: ma già in precedenza c'era stato quanto, a stare alle attuali conoscenze, costituisce il puntod'arrivo di un complesso e contrastato itinerario dottrinale che ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] di Marsiglia del 1343. Evidentemente, ritenuto idoneo dal punto di vista teologico e letterario, Bartolomeo era stato che il Comune aveva voluto dedicargli, assicurandogli una posizione d'onore nel transetto. Il culto "ab immemorabili prestito" fu ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] 11 della mia educazione nel Collegio Nazareno" (Arch. Caetani, Fondo Onorato Caetani, minute: al p. G. B. Beccaria, 28 nov Foggini e Bottari e che rappresentò a lungo il puntod'incontro delle correnti più vive del riformismo religioso romano. ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] Savoia e dell’Ordine della Legion d’Onore (Francia), Gran Cordone dell’Ordine della Corona d’Italia.
Aperto fin dagli esordi tra i promotori del museo, furono i papiri ivi conservati. Puntod’avvio fu il Saggio sopra papiri, codici copti ed uno stele ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] fece cameriere d’onore, soprintendente della casa del nipote cardinale Francesco e, nel 1628, nunzio ai principi d’Italia; nel era trovato in quel momento, nel gioco tra fazioni, il punto di riferimento dei francesi, che avvicinò così alla causa del ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] diversi incarichi, da paggio fino a gentiluomo d'onore, maggiordomo e ciambellano. Qui aveva naturalmente conosciuto Bibbia in tre volumi su pergamena (Venezia 1482-83).
Dal punto di vista storico e letterario molti codici della Bibl. Rossiana ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...