GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] inoltre gli sono stati ascritti il progetto del cortile d'onore e della loggia prospiciente il giardino segreto, forse gusto antiquariale, tanto da divenire un insostituibile punto di riferimento per decorazioni simili dei secoli successivi ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] e Lazzaro (19 dic. 1849), ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (7 genn. 1851), ufficiale dell'Ordine di Leopoldo del a Firenze, divenne tra il '62 e il '66 un punto di incontro per gli esponenti delle varie emigrazioni europee. In ottimi ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] su chi frequentasse la sua casa, puntod’incontro aperto tra intellettuali di diverse nazionalità di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, in L’organizzazione del sapere. Studi in onore di Alfredo Serrai, a cura di M.T. Biagetti, Milano 2005, pp. ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] di più. Il C. conservò nei suoi attacchi parlamentari un punto di vista distaccato, e non si può condividere il giudizio di dell'Ordine mauriziano, fu nominato commendatore della Legion d'onore il 5 genn. 1861. Consigliere municipale di Chambéry ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] civile a «mancipio dello Stato» (Estrastatualità del diritto civile, in Studi in onore di Antonio Cicu, 2° vol., 1951, poi in Studi giuridici, 3° diritto», in Estrastatualità del diritto civile, puntod’arrivo di un itinerario coerente, lasciò ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] a Rimini. Lo studioso lo riteneva altresì un puntod'appoggio per l'isolamento di una personalità da lui a Bagnacavallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di Ugo Procacci, I, Milano 1977, pp. 122 s.; D. Benati, in La pittura a Rimini tra gotico ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Francesco Hayez, che avrebbe costituito per l'I. un punto di riferimento essenziale e duraturo.
A testimonianza di un (in quest'ultima circostanza al pittore venne conferita la Legion d'onore).
Datata 1870 è La bella pensosa (collezione privata: ripr ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] d'onore della regina Giovanna II d'Angiò, dalla quale ricevette in dono alcune proprietà nel quartiere di Porto, precisamente nella regione detta dd'Aquino e in VI, 11 s. Gennaro, patrono di Napoli e della famiglia De Gennaro). Notevole dal punto ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] attesta sintomaticamente sino a che misura il C. interiorizzi il punto di vista regio - per i giansenisti, "setta sediziosa 1681, raggiunto a Treviso dal "titolo", concessogli in segno d'onore il 19, di "savio del Consiglio". Insediatosi nell'agosto ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] servizio presso Cosimo III de' Medici in qualità di aiutante d'onore, e Brigida Ractelif, che morì di parto. A sedici divenuta il punto di riferimento dei marchands amateurs provenienti da tutt'Europa; e nel gennaio 1755 ebbe l'onore di ricevere ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...