Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il diritto di scegliere il futuro imperatore. Ma ogni onore, preminenza e dignità dell'Impero derivano sempre e soltanto anche che, in mano sua, la città potesse divenire un puntod'appoggio francese. Breve fu il soggiorno fiorentino del Valois e ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] miscredenza. Reintegrando e dando quasi il posto d'onore a quel passato nella coscienza nazionale (lo si l'Oriente ottocentesco la dīmūqratiyya) può esser guardata anche da un punto di vista islamico con simpatia, come rispondente a uno (non certo ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] questa confessione P. e gli apostoli avevano raggiunto un puntod'arrivo molto importante nella loro relazione con Gesù. Si notoriamente aveva rinnegato Gesù tre volte avrebbe potuto essere onorato di tanta autorità se non ci fosse stata qualche ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un puntod’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione della primo volume dei decreti conciliari, che ebbe l’‘onore’ di suscitare un’incredibile stroncatura de L’Osservatore ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ercole con un fastoso ricevimento nel corso del quale vengono letti sonetti in onore di lei. Il 26 febbr. 1538 è a Bologna, poi a Pisa . Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli anni, puntod'incontro di personaggi molto vicini alla Riforma come il ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alle sue tesi, rendendo così il volume sempre più parziale. Al punto che, dopo la morte del F., lo Zeno decise di curarne ., lo ricompensava con la nomina a proprio cameriere d'onore con diritto d'abitazione nel palazzo apostolico, uno stipendio e la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] chiedersi se Pio VII e, soprattutto il Consalvi, puntando sul C. come esecutore di quella missione, potessero adeguati riconoscimenti: prima la Legion d'onore (4 ag. 1804), poi i titoli di conte e senatore del Regno d'Italia, infine quello di gran ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] Wilson nel gennaio del 1918 in cui presentava i 14 punti del suo programma di pace, fornì una rinnovata legittimazione stazioni toccate dal convoglio vennero organizzate cerimonie, picchetti d'onore, benedizioni religiose. Il 22 settembre, all’arrivo ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di difisiti aveva sentito il bisogno di smussare le punte più rigide della dottrina calcedonese per dimostrare agli avversari di deferenza implicassero più che un riconoscimento della primazia d'onore di Roma. L'uso dell'aggettivo "omnium" (" ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] la formula giornalistica. La Raccolta cioè si propone come puntod'incontro di tutti coloro che con i loro studi, Da tempo egli aspettava dall'Ordine camaldolese qualche segno di stima e di onore, e quando il 19 dic. 1756 il capitolo lo elesse abate ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...