DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ha così bene imitato che lo stile dell'uno non è punto differente dall'altro. Nella qual cosa grande obligo veramente gli Franco, Aretino, D., in Italian Studies, XXXII (1977), pp. 52-67; A. Quondam, Mercanzia d'onore-mercanzia d'utile. Produzione ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] aggressivo, che lo tormentò per tutta la vita fino a raggiungere punte di vera e propria nevrosi; forse fu proprio nel tentativo di di compiere il delitto perfetto uccidendo la moglie ma per motivi d'onore, il che comporta, in base all'art. 587 dell' ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di quadri con Storie di Diana, avendo come punto di riferimento quella appartenente alla prima commissione del Liechtenstein gli storici bolognesi lo presentano solo in veste di accademico d'onore clementino e che, di conseguenza, non dovrebbe essere ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] prima di lui, tradizionalmente G. incarna il puntod'inizio della storia poetica italiana, perché le sue De quibusdam provincialibus translatis in lingua nostra, in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 8 s., 24-36 ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] of America, XL [1954], pp. 1014-1018).
A questo punto fu necessario separare la frazione proteica da quella nucleica e per fu conferito il titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Lorenzi e il 27 dic. 1773 venne acclamato accademico d'onore. Aveva frattanto sposato, in data e luogo imprecisati, Anna Bleggio, che rivela come il classicismo veronese rimanesse un punto di riferimento fondamentale nel genere sacro. L'11 aprile ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] 48, 60-72; ma la riflessione avrà il suo puntod'arrivo nell'opera Le promesse unilaterali. I titoli di Asquini, Dieci anni dopo l'abrogazione del codice di commercio, in Scritti giuridici in onore della CEDAM, I,Padova 1953, pp. 370 s. e nn. 8, 11), ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] al Giro di Piemonte e al campionato italiano su strada (a punti). Il direttore sportivo Pavesi lo incoronò come il campione di montagna. La rivalità toccò il parossismo nei giri d’onore al velodromo Vigorelli, con i fischi dei tifosi coppiani ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] nuovo direttore, il pittore V. Ghiringhelli, era diventata punto di riferimento per gli astrattisti milanesi, che vi esponevano luminoso, lungo circa cento metri, sospeso sullo scalone d'onore.
Numerosi furono negli anni Cinquanta i suoi interventi ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] il primo giugno del 1945 ricevette il diploma d’onore in riconoscimento alla sua appartenenza al gruppo di fa quel che può e quel che non può non fa.
Da questo punto di vista, Alberto Manzi è il tipico rappresentante di una generazione di maestri ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...