CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] a detta di Badoer, punto di forza per il controllo delle "bocche" e per ulteriori azioni offensive, base d'appoggio per "ogni nostra , si salva riparando all'estero ove vive, sia pure coll'onore infangato, sino al 1675.
"Si amazzò da sé con una ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] Gioacchino" e, contemporaneamente, ebbe l'onore di ospitare a bordo fino a Livorno il F. su questo punto fu irremovibile. Così come (1913), pp. 278-310, 367-408. Altre notizie in M. D'Ayala, I Napoletani a Tolone nel 1793, Napoli 1834. Ricordi e ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] promosse dal governo democratico guidato da F.D. Guerrazzi, G. Mazzoni e G. rivelò un successo dal punto di vista organizzativo, ebbe identità (1870-95), in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi, Torino 1976, pp. 490, 494, 496 ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] Canipana, che era sul punto di disfarsene, e la 63 (annate LI-LIII, pp. 196 ss.).
Fonti e Bibl.: D. M. Savini, Introd. a L. Coppa Zuccari, Notamento dei in Studi di storia sociale e religiosa in onore di Gabriele De Rosa, Napoli 1980, passim ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] discesa in Italia del duca Luigi d'Angiò, erede della regina Giovanna ad accogliere il punto di vista propugnato dal ; G. Tori, Gli "Ordines trahendi ad incendium ignis" nella Lucca del 1392, in Studi in onore di L. Sandri, III, Roma 1983, p. 944. ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] senza alcuna difesa. Il giovane C., d'altra parte, non sembrava minimamente in grado accollato a nome del padre; arriva al punto di costringere il marito a farle una presenza potesse ancora salvare l'onore della famiglia. Immediatamente il Colonna ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] reazionario aveva offeso l’onore militare rivendicato dal comandante generale Domenico D’Apice.
Schierato con la e in fermento. Debilitato al punto che, in settembre, Guerrazzi scrisse a Leonardo Romanelli d’esser disposto a perdonarlo per ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] Ferdinando d'Aragona, e per lui di fare esperienza nel mestiere delle armi. Il G. rimase nel Regno, con varie puntate a 1444-1483), London 1992, pp. 22 s.; I. Pagliari, Onore e decoro nelle terre gonzaghesche dell'oltre Oglio, in Statuti del ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] favoritismo nei confronti dei figli, al punto da provocare, appena dopo la sua una possibile presenza in Dalmazia del re d'Ungheria, il nemico più potente, pericoloso anzi tornava di pregiudizio all'onore veneziano e comportava solamente delle ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] di Napoli il debito contratto per prendere Genova. Il D. approvò di onorare l'impegno ormai assunto dal doge in carica, ma allestimento di una flotta di soccorso navale. Su quest'ultimo punto il D. ottenne nel Gran Consiglio del 13 sett. 1513 che si ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...