GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] suo personale senso dell'onore.
Lasciata l'Italia, il G. si deteriorarono a tal punto che questi, ritenendosi isolato Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. Martín de Salinas, in Boletín de la Real Academia de la historia, ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] l'ha tormentato". La notizia - aggiungeva il D. - "fion è stata qui punto ingrata", anche se egli non ha avuto ancora modi finanziarie, chiedeva ad Enrico II una pace che salvasse l'onore e la sicurezza di Francia, Impero e Papato. Poco dopo ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] d'argento al valore).
Le memorie di tutti i testimoni dell'epoca concordano peraltro nel descrivere un C. assai tiepido nei confronti dell'impresa bellica e decisamente critico riguardo alla sua direzione militare e politica, al punto in onore di sua ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] messo in secondo piano; al punto che alla sua sposa, 'Aragona, in Studi medievali in onore di A. De Stefano, Palermo la tempestosa vita di una regina di Napoli, Novara 1968; Id., Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Napoli 1969, pp. 8 s., 23, 28, 30, 38, ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] della loro Sede su tutte le Chiese d'Occidente era incontestabile e basato su un di Roma niente di più dell'onore che meritava l'antica prestigiosa Sede è non meno sorprendente che il papa punti il dito solo contro alcuni anonimi presbiteri ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di pace), ma non venne chiarito il numero di gente d'arme che L. III si impegnava a mantenere in servizio. . Sebastiano. Il punto più alto della alla guerra nel Reame di Napoli (1460), in Studi in onore di R. Filangieri, II, Ferrara 1959, pp. 41-72 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina per ribadire ancora una volta il suo punto di vista in materia di amministrazione pubblica, provvedimenti che certo gli fanno onore.
Il 19 genn. 1786 il C ...
Leggi Tutto
Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] un caso eccezionale, al punto da non poter essere neppure è lecito ma equo e giusto (III, 15); d'altro canto, anche i tiranni sono ministri di Dio san Bartolomeo, in Percorsi della libertà. Scritti in onore di Nicola Matteucci, di G. Giorgini e altri ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la spedizione garibaldina stesse per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capo del IV corpo d'armata, fu con L 35; P. Cartechini, Le carte del "Comitato per l'erezione del monum. in onore del gen. C. ...", ibid., LII (1965), pp. 68-70; A. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] candidezza che si conviene ad un fedel vassallo ed ad un onorato ministro. Nel rimanente al padrone tocca il comandare ed al eseguiti e non discussi. Niente di avventuroso e d'individualistico, sotto tale punto di vista, nel suo servizio; ma non ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...