BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] nell'aprile del 1806 era stato sul punto di dare alle stampe un "Aperçu sur un ricevimento offerto in suo onore dal marchese Breme nella sua 73; B. Allason, Un liberale romantico,L. di B., in Rassegna d'Italia, II(1947), I, pp. 54-57; I. Pascucci, Una ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] re nel volere salvaguardare l'onore e la dignità della marzo 1800 spinse la sua insolenza al punto di chiedere le dimissioni del conte di per la morte a parte), un po' di sollievo i duchi d'Aosta, i quali, convinti da sempre che "la Reine est ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] il suo posto al Teatro Imperiale di Vienna, il B. mise a punto un concerto previsto per il gennaio 1764 (con uno o due violoncelli e feste musicali organizzate in quelle città in onore dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo (e dell'Infanta sua sposa), che ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] giovò non poco ad essere accolto con onore in quella adunanza il successo del Italia cattolica del sec. XVII. Al punto che, probabilmente al di là delle intenzioni azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] III, il D. era stato incaricato da papa Giulio III, per conto dell'ambasciatore spagnolo, di progettare un monumento in onore di Carlo di Düsseldorf o conservati in varie raccolte; a un certo punto egli pensò di riunirli tutti insieme in un libro; in ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] versione, sia dal punto di vista dimensionale sia 1560, p. 605 (QC, 50,7-8); Delle rime di M. D. Borghesi, Padova 1566, c. 12v; E. di Valvasone, La Thebaide di in Scritti vari di erudiz. e di critica in onore di R. Renier, Torino 1912, pp. 1071-1102 ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] d. Crusca nell'ed. veronese, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1964), quantunque egli riconoscesse l'esistenza di un punto rapporti C. - Villardi); Id., A.C. giudicato e onorato dagl'Italiani e sue relazioni coi contemporanei, Reggio Emilia 1903; ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Comune e in quello stesso anno ebbe l'incarico d'innalzare archi trionfali in onore del cardinale di Gurk, che passava per la chiamano segregazione inversa.
Il manuale detta anche regole per puntare le artiglierie e per correggerne l'elevazione: un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Pio IV, Giovanni Girolamo d’Acquaviva, duca d’Atri, e Ferrante Carafa quale non ingiustamente da un punto di vista generale può essere che la gloria e la vittoria vera / de l’imprese sublimi ed onorate / è l’averle tentate (G.B. Marino, La galeria, a ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 1623 il LUDOVISI, Ludovico divenne il punto di riferimento dell'Accademia dei Virtuosi a di una rinascita ispirata da Onore e Virtù, raffigurati ai VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...