BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] accolse con tutti gli onori come cittadino onorario nel in un saggio pubblicato in due puntate fra 1936 e 1937 sui numeri XLIV uomo, il critico, il testimone del Novecento, Convegno organizzato d’intesa con l’Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] uno degli altri punti controversi del lavoro del di P. L. per la pieve di Arezzo, in Rivista d'arte. Studi documentari per la storia delle arti in Toscana, e la miniatura, in Studi di storia dell'arte in onore di M. Gregori, Milano 1994, pp. 21-25; ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] distrutto (non al punto però che anche nel 165; G. V. Marchesi, La galeria dell'onore ove sono descrite le... memorie del... ordine... di , Paris 1928, coll. 539-542; M. Maylender, Storia delle Acc. d'It., IV, Bologna 1929, pp. 52, 101-103, 449, 451; ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] accolto con il massimo onore dai ministri del governo principali», la famiglia e lo Stato. Al punto di sutura tra «il corpo vivente di Cristo Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d’État de Pie XI, in Achille Ratti Pie XI, a cura ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] le riforme, contro una delle aristocrazie più compatte d'Europa.
È del maggio 1780 la nomina per ribadire ancora una volta il suo punto di vista in materia di amministrazione pubblica, provvedimenti che certo gli fanno onore.
Il 19 genn. 1786 il C ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] d’Africa (Milano). È il primo dei romanzi che Bacchelli, prima di raccogliere in volume, pubblicò integralmente a puntate mano, anch’io rispettoso del lavoro fatto bene, ambizioso di tale onore anch’io, al pari dei valenti calafati» (Il mulino del ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la spedizione garibaldina stesse per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capo del IV corpo d'armata, fu con L 35; P. Cartechini, Le carte del "Comitato per l'erezione del monum. in onore del gen. C. ...", ibid., LII (1965), pp. 68-70; A. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a Udine. Benché non vi fossero sostanziali punti di contatto tra la pratica dell'orazione un Sacrum in suo onore dove egli era poco Amsterdam 1730, pp. 615-618;G. M. Mazzuchelli, Gli Scritt. d'Italia, II, 3, Brescia 1762. p. 1790 s.; F. Cancellieri ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la parsimonia materna, il D. fu sul punto di entrare per necessità tra D...., in Lettere italiane, XXXIV (1982), pp. 245-59; E. Sestan, In margine alle "Rivoluzioni d'Italia" di C. D., in L'età dei lumi, Studi storici sul Settecento europeo in onore ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] candidezza che si conviene ad un fedel vassallo ed ad un onorato ministro. Nel rimanente al padrone tocca il comandare ed al eseguiti e non discussi. Niente di avventuroso e d'individualistico, sotto tale punto di vista, nel suo servizio; ma non ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...