CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] tre sonetti del Lasca (per questi il C. è gufo: troppo onore dargli del corvo), uno di Gherardo Spini, uno di ignoto e, , sino ad un certo punto celato quale l'"autore dei Discorsi". Donde il sapore d'operazione politica della stampa, filologicamente ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] dai quattordici ai sessant'anni perché si presentassero ai punti di raduno con le armi e viveri per d'Arborea, ibid., pp. 95-133; L. D'Arienzo, La pace di Alghero stipulata tra l'Aragona e l'Arborea nel 1354, in Medioevo Età moderna. Saggi in onore ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] come «la prima e più amata cantante d’opera oggi in Grecia» (Wiener Illustrierte, ricco del mondo) aveva organizzato in onore della diva; Maria ballò con lui basi per poter venire superata, come un punto di non ritorno che si può soltanto migliorare ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Materasso), il primogenito Sallustio e forse Onorio, probabilmente nato da poco, e generazioni future un punto di riferimento capace S. Maria della Pace e nella ‘uccelliera’ di Giulio II, in Bollettino d’arte, s. 5, LVIII (1973), pp. 113-122; M. Tafuri ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] benissimo, e su questo punto dobbiamo fermarci: non tanto piemontese, in minoranza fino al 1536, ebbe d'allora in poi delle possibilità che prima non Henry Pugnet è stato edito da M. Abrate in Studi in onore di A. Fanfani, Milano 1962, IV, pp. 1-38. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] sua attività ripropose da un punto di vista tipologico e finanche il dipinto di Atene è infatti siglato A.D. e solo sotto la cornice, in basso G. alla sua maniera, in Studi di storia dell'arte in onore di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289-294; L. ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] poi, vari monasteri si contesero l'onore di aver ospitato tra le loro mura ss.) ed è anche probabile che nei punti essenziali il suo racconto, ricco come al per il solo Regno (Ries, nn. 40, 110). D'ora in poi tutti i suoi diplomi sono emanati insieme ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] schizzi e disegni realizzati durante il soggiorno romano e, da questo punto di vista, la tavola è molto vicina alle Storie di ind.; C. Bertelli, Un restauro di F. L., in Studi in onore di Michele D'Elia, a cura di C. Gelao, Matera 1996, pp. 253-257; ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] sistematicamente nel palazzo di Fassolo. Da questo punto di vista il D. non faceva che portare a compimento, esemplificare di Tomaso, suo cugino di primo grado.
La serie degli onori e dei titoli aumentava continuamente: cavaliere di S. Michele, ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] alto livello. Ad un certo punto, l'argomentazione investe la persona , si era reso "indegno dell'Impero, di ogni onore e di ogni dignità" e che il Signore lo del Convegno, Lavagna, 18 dicembre 1994, a cura di D. Calcagno, Lavagna 1997, pp. 323-62.
A.G ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...