PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] federazione romana del Consiglio nazionale delle donne; il punto di rottura definitivo con l’emancipazionismo moderato fu la 1923, quando rifiutò l’invito a copresiedere il comitato d’onore del IX congresso dell’Alleanza internazionale pro suffragio, ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] . Di Giovanni Battista restano però pochissime opere, al punto che rimane una figura ancora inesplorata. Senza dubbio è lungo, ma in precarie condizioni, pur essendo stata acclamata "accademico d'onore" nel 1771 (Zannandreis, pp. 482 s.). Sembra che, ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] club "La Bohème" sulle rive di Torre del Lago, dove si era trasferito da poco Giacomo Puccini, divenuto l'ospite d'onore e il punto di riferimento per tutti.
La lontananza del F. da Livorno e dai luoghi storici della "macchia" provocò un cambiamento ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] , a Bellombra e a Benvegnante. Si inserisce a questo punto nell'attività del B. una delle sue imprese più cospicue 1487 (Padovani, 1955). Il grande loggiato del cortile d'onore, sopravvissuto ai rifacimenti settecenteschi della fabbrica, mostra in ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] sua singolare", alla sua qualità di "uffiziale sì pien d'onore", il re gli affidò il governo della piazza che aveva 'importanza di questa città considerata per la sua posizione un punto chiave nella difesa del ducato indussero il sovrano a spostare ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] riunioni della Sala in città e in provincia, esprimendo il suo punto di vista, leggendo i suoi componimenti poetici, tenendo discorsi politici e a Sagunto. Venne perciò decorato della Legion d'onore e della Corona ferrea. Ritornato in Italia, diede ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] . Discorso sopra la giostra e' tornei, mentre La spada d'onore. Libro primo delle osservazioni cavalleresche (ibid. 1671) - dove sarà la favola-tragedia, se sarà piena d'inganni e artificiosa al punto tale che i personaggi restino ingannati non solo ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] e rilievi marmorei, raffiguranti trofei d'armi e figure allegoriche, per lo scalone d'onore del palazzo reale di Napoli, nell'interpretazione dei tratti somatici vivamente risentiti al punto da presentarsi come chiare anticipazioni veriste: istanze ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] d'onore), ad Atlanta (Georgia) nello stesso anno (medaglia d'argento e diploma di eccellenza), a Torino nel 1898 (medaglia d'oro), a Parigi nel 1900 (medaglia d e proprio laboratorio estivo, ideale dal punto di vista climatico per quella delicata fase ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] diplomatici napoletani a Torino era diventata difficile a tal punto che lo stesso Cavour lo pregò di assentarsi dalle Carlo III, cavaliere dell'Ordine costantiniano e ufficiale della Legion d'onore.
Sul C. un duro giudizio espresse il De Cesare, il ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...