Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] di Don Rodrigo è effetto non di passione o di vizio, ma della necessità cui egli non sa sottrarsi di vincere il "puntod'onore", di conservare cioè il prestigio della sua casata, che appunto per questo è tutta solidale con lui. Mentre però nelle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] solo per assaporare "diletti sinceri" di gran beneficio all'"alma", incurante d'"applauso mondan", ben deciso a rimanere "occulto e ignoto". Perciò si fa un puntod'onore di sbandierare come incancellabile la "risoluzione" - "non avrei certo mai ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] cui spicca quella del 1677 raffigurante "I cavalieri del diavolo ammaestrati dalla gelosia") la maschera dell'afflitto con il puntod'onore obbligatorio del recupero o della monacazione di Maria. Una parte che il C. tetramente fa propria e che svolge ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] disposta a tutto rischiare per difendere il puntod'onore e la "riputazione".. Fu protagonista di Bibliotheca sicula, Panormi 1708, I, pp. 371 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753 pp. 1143 s.; B. Croce, Saggi sulla lett. ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] brandendo la spada e la penna, le cui litigiose imprese destarono l'ammirazione dei contemporanei cultori del puntod'onore. Ma è accostamento che serve più per delineare generalmente un'epoca e un costume, piuttosto che effettive rassomiglianze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] e metodi di carattere sociologico. Da indagini e metodi di questo genere, anzi, Romano sembra quasi farsi un puntod’onore di rimanere sempre a debita distanza, dimostrandosi tanto scrupolosamente attento a occuparsi (solo) di diritto positivo e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] fl peso politico e diplomatico del Papato era a uno dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni della La questione divenne cosi, per la Spagna, un puntod'onore nazionale, e il re proibi la pubblicazione del decreto ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] aliorumque imperfectos labores ex ipso codice editum (Lipsiae 1867). Una pubblicazione del cimelio biblico con le proprie forze sembrava ormai un puntod'onore per la S. Sede e il suo prestigio. Pio IX la decise e, dopo qualche prova meno riuscita di ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] nel 1826, ma le cose presero subito una cattiva piega e le azioni della società andarono a picco; il G. per puntod'onore volle ritirarle tutte pagandole alla pari e si addossò l'intera perdita, di cui si rifece in parte cedendo al governo la ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] altri problemi sul tappeto v'era pure l'annosa questione del patriarcato di Aquileia: il D. sostenne le più rigide posizioni veneziane facendone un "puntod'onore personale" ma, alla fine, senza alcun risultato.
Rientrato in patria il 27 nov. 1749 ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...