GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] della vita culturale della città, punto di incontro di artisti, critici, appassionati d'arte. In questo ambiente culturalmente del giardino d'onore del padiglione italiano. In questa stessa esposizione presentò Milena (Firenze, Galleria d'arte ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] dei palazzi reali e la destinò ai Musei. A questo punto ha inizio la creazione sistematica di questa raccolta. Accanto ad provenienti da Olimpia, Pergamo, Priene e Maguesia.
Il posto d'onore fra tutti i reparti era tenuto dalla raccolta di vasi; ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] . Di Giovanni Battista restano però pochissime opere, al punto che rimane una figura ancora inesplorata. Senza dubbio è lungo, ma in precarie condizioni, pur essendo stata acclamata "accademico d'onore" nel 1771 (Zannandreis, pp. 482 s.). Sembra che, ...
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FANELLI, Francesco
Francesca Bertozzi
Nacque a Livorno l'8 marzo 1869 da Adamo ed Emilia Marchetti, entrambi di origine senese. Si trasferì nel febbraio 1879 a Castelnuovo Garfagnana. Conclusi gli studi [...] club "La Bohème" sulle rive di Torre del Lago, dove si era trasferito da poco Giacomo Puccini, divenuto l'ospite d'onore e il punto di riferimento per tutti.
La lontananza del F. da Livorno e dai luoghi storici della "macchia" provocò un cambiamento ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] , a Bellombra e a Benvegnante. Si inserisce a questo punto nell'attività del B. una delle sue imprese più cospicue 1487 (Padovani, 1955). Il grande loggiato del cortile d'onore, sopravvissuto ai rifacimenti settecenteschi della fabbrica, mostra in ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] e rilievi marmorei, raffiguranti trofei d'armi e figure allegoriche, per lo scalone d'onore del palazzo reale di Napoli, nell'interpretazione dei tratti somatici vivamente risentiti al punto da presentarsi come chiare anticipazioni veriste: istanze ...
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CASTELLUM DIMMIDI
L. Rocchetti
Forte romano; posto avanzato nel deserto africano, fondato nel 198 da Settimio Severo, abbandonato dai Romani dopo 40 anni, durante i quali vi ebbe stanza quasi sempre [...] cardo maximus. Del decumanus si hanno poche tracce.
Il puntod'incontro fra le due strade corrispondeva al Foro, in Romani hanno occupato un luogo sacro e hanno poi dato un posto d'onore al dio libico dei pozzi, del quale essi usurpavano il luogo. ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] a Voltri. Il processo di industrializzazione provocò un forte afflusso di mano d'opera (da 130.000 ab. nel 1871 si passò a 219. sede del Premio Internazionale di violino N. Paganini, in onore del più illustre dei musicisti nati nel capoluogo ligure. G ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] che oggi in suo onore è chiamata trabecola arcuata del momento di una forza rispetto a un punto. Dallo stesso Giordano Nemorario e da Biagio conoscenza delle teorie di G. Buridano e Nicola d'Oresme e di quelle della scuola inglese di Oxford ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] ) e purché l’esposizione non rechi pregiudizio all’onore, alla reputazione o anche al decoro della persona. d è il conduttore fittizio d′ simmetrico di d rispetto a π e avente, punto per punto, una carica elettrica uguale e opposta a quella di d ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...