Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] a essere denominata Medioevo.
Tuttavia fuori d’Italia, e soprattutto in Germania, in e dall’affermazione dell’onore e della sovranità germanica risorse della raffinata scienza storica messa a punto nelle università tedesche, il modello di una ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] smentite, fino al punto di rispondere all'Aguilar che le sue informazioni erano false. Vistosi scoperto, il D. si affrettò a ritenuto l'attuazione di quelle misure gravemente lesiva del suo onore e delle relazioni di amicizia esistenti tra i due ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] facoltà più abbondanti") si articola su tre punti: "II primo sarà quello d'essere un vero christiano. Il secondo sopra gioielli e argenteria, che sono "ornamenti degni per un proprio ed onorato lustro" e, tra l'altro, "effetti di studiati civanzi ed ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] Barletta nel mese di ottobre 1246, in Studi in onore di Riccardo Filangieri, I, Napoli 1959, pp. 169 anteriore.
Appare a tal punto evidente che, allo stato delle cacciato dalla Sicilia tutti i frati (Chronique d'Ernoul et de Bernard le Trésorier, a ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] Consiglio con l'esborso di 100 ducati d'oro (12 nov. 1521), assieme all durissimo, e la materia dei grani ebbe l'onore di essere affidata a dispacci cifrati; sin dal "dar molto travaglio" a Venezia, al punto che "quest'arma penetrandoli fino al core ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] -XV [1969], pp. 95-111). Punto di arrivo della tradizione storiografica isolana è (1989), 9-10, pp. 12 s.; Dialogues d'histoire ancienne, XV (1989), 2, pp. 17- , è in Philias Charin. Miscellanea di studi classici in onore di E. M., I-VI, Roma 1980, I, ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] impartito la consacrazione presbiterale) è, d'altronde, dimostrata dal fatto che, settembre 1197. Fu a quel punto (se non l'aveva fatto in -1185, in Roma e il Papato nel Medioevo. Studi in onore di M. Miglio, I, Percezioni, scambi, pratiche, a cura ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] camera, e si fece benvolere al punto da meritare l'intercessione del suo in 4000 copie, uscì dalla sua sede, in piazza Monte d'Oro, nel rione Campo Marzio, solo nel 1590. L del fratello, che non riuscì a onorare i suoi debiti neanche impegnando i beni ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] la stima dei concittadini, al punto che Giovanni Tagliavia, feudatario compendium breve, et perspicuum… (Venezia, D. e G.B. Guerra, 1575, Sciacca il 16 nov. 1598, pronunciò l'orazione funebre in onore di Filippo II di Spagna.
Il L. morì ad Agrigento ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] madre, tutrice del G. ancora minore d'età, dovette difendere di fronte al il compito di introdurre il dibattito sull'onore e quello sul duello, entrambi ambientati Clemente VIII che quelli di Cesare, al punto da essere costretto a rifugiarsi a Roma. ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...