LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] coinvolse alcune fra le più alte personalità del regime e un giurì d'onore segreto.
Al momento della conquista dell'Etiopia il L. non poteva Sembra si fosse riavvicinato a I. Balbo, al punto che Mussolini faceva controllare i loro incontri (luglio ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Bruxelles. Lungo la strada apprese che il principe elettore era sul punto di partire per la Baviera e che stava riportando le sue fatto prigioniero. Rimase tuttavia libero sulla parola d'onore. Insofferente della forzata inattività, visse alla corte ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] fiscali in relazione alla situazione economica; mise a punto così un valido e moderno strumento, particolarmente importante , Bologna 1915, p. 61; M. Longhena, Per la spada d'onore del generale Hrabowsky, in Archiginnasio, XXVII(1932), pp. 320-24; ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] morendo soltanto dopo un'agonia di quattro giorni. In punto di morte essa negò fermamente l'adulterio, e affermò di ' di denaro, uccisa barbaramente a diciotto in nome di un po' d'onore - seppe ammantare la sua morte assurda, riuscirono a far sì che ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] di profondi conflitti sociali, e Cerignola ne rappresentò un punto critico. Scioperi di massa dei contadini e dei braccianti della Corona d’Italia, commendatore dell’Ordine Austriaco di Santo Stefano, Commendatore della Legion d’Onore e così ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] 1807 l’imperatore gli conferì la Legion d’onore e gli regalò secondo l’usanza una tabacchiera d’oro con al centro un suo ritratto nazione italiana fino al Po. Essendo, poi, a buon punto le trattative di un armistizio con l’Austria, si recò dall ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] di Roma succedendo al suo maestro M. Rosi. Puntod'arrivo finale della sua carriera universitaria fu nel 1936 l G., pp. 193-199, e il volume Il Risorgimento e l'Europa. Studi in onore di A.M. G., a cura di V. Frosini, Catania 1969, nel quale, oltre ...
Leggi Tutto
PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] contro l’Impero austro-ungarico e fu riconosciuto cavaliere Legion d’onore sul campo a Wagram (1809). Passò successivamente in Spagna, in Francia risiedendo per qualche tempo a Lione, punto di riferimento per i cospiratori, senza peraltro mai ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] linea politica moderata, aliena da eccessi di nazionalismo, al punto che si mostrò disponibile verso non poche richieste avanzate dal 'angoscia di vedere l'Italia venir meno al "debito d'onore" nei confronti della Triplice (Salvemini) e allo stesso ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] C., come più anziano, ebbe l'incarico di esporre il punto di vista del governo genovese; ma la missione fu costretta ad Alla sua partenza, Napoleone nominò il C. comandante della Legion d'onore e lo chiamò quindi a far parte del Senato francese, ...
Leggi Tutto
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...