CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] sua singolare", alla sua qualità di "uffiziale sì pien d'onore", il re gli affidò il governo della piazza che aveva 'importanza di questa città considerata per la sua posizione un punto chiave nella difesa del ducato indussero il sovrano a spostare ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] riunioni della Sala in città e in provincia, esprimendo il suo punto di vista, leggendo i suoi componimenti poetici, tenendo discorsi politici e a Sagunto. Venne perciò decorato della Legion d'onore e della Corona ferrea. Ritornato in Italia, diede ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] . Discorso sopra la giostra e' tornei, mentre La spada d'onore. Libro primo delle osservazioni cavalleresche (ibid. 1671) - dove sarà la favola-tragedia, se sarà piena d'inganni e artificiosa al punto tale che i personaggi restino ingannati non solo ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] e rilievi marmorei, raffiguranti trofei d'armi e figure allegoriche, per lo scalone d'onore del palazzo reale di Napoli, nell'interpretazione dei tratti somatici vivamente risentiti al punto da presentarsi come chiare anticipazioni veriste: istanze ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] d'onore), ad Atlanta (Georgia) nello stesso anno (medaglia d'argento e diploma di eccellenza), a Torino nel 1898 (medaglia d'oro), a Parigi nel 1900 (medaglia d e proprio laboratorio estivo, ideale dal punto di vista climatico per quella delicata fase ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] diplomatici napoletani a Torino era diventata difficile a tal punto che lo stesso Cavour lo pregò di assentarsi dalle Carlo III, cavaliere dell'Ordine costantiniano e ufficiale della Legion d'onore.
Sul C. un duro giudizio espresse il De Cesare, il ...
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GUIDONI, Alessandro
Giuseppe Ciampaglia
Nacque a Torino il 15 luglio 1880, da Pietro e Margherita Gasco. Conseguì il diploma d'istruzione secondaria con altissimi voti presso l'istituto tecnico Galileo [...] dall'Esercito e dalla Marina degli Stati Uniti; la Legion d'onore dalla Francia e il titolo di commendatore dell'Impero da parte ma non ebbe seguito (cfr. Risultati di prove a punto fisso condotte sopra modelli di elica sostentatrice per elicottero, ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] . Il teatro della famiglia Sarzi era divenuto un puntod'incontro per i partigiani e dietro la sua copertura al Consiglio comunale di Gattatico e presidente del Comitato nazionale dell'onore e del sacrificio. Morì a Gattatico il 27 marzo 1970. ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] diverse edizioni, si compone di due parti, che corrispondono ai due punti essenziali indicati nel titolo e si dividono a loro volta la prima nell'esecuzione della tortura; e merita d'esser citata a titolo d'onore la sua invettiva "contra iudices qui ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] politica tributaria, la giustizia militare, ecc.); puntò dunque all'assunzione da parte socialista di fu spesso impegnata nel patrocinio delle difese di imputati per delitti d'onore. Le sue arringhe, edite su riviste di eloquenza (soprattutto L' ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...