DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] il 3 dic. 1809) era stato nominato membro della Legion d'onore; il 25 marzo 1812 commendatore dell'Ordine imperiale della Riunione; mentre per gli ambienti Iberali divenne ben presto un punto di riferimento, il principale e più agguerrito teorico ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] tre volumi, lo stesso Solari.
Lo scontro non si concluse però a questo punto. Una condanna dei Motivi si era profilata già tra il 1794 e il vescovo d’empire nel quadro dell’autoritarismo napoleonico, tanto da ricevere la Legion d’onore in occasione ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] così si propose il criticismo kantiano rappresenta solo un punto di partenza, poiché inevitabilmente esso ricade nel soggettivismo e 'Accademia di Francia (1838) e l'onorificenza della Legion d'onore (1841). Negli atti di quel sodalizio fu, quindi, ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] racchiudeva l'Apoteosi di Alessandro nel soffitto del salone d'onore è oggi scomparso, ma la citazione di Danti testimonia e cupa nella sua teatralità liturgica, sottolineata dall'insolito punto di vista prospettico.
Nel novembre del 1578 il L. ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] della mostra. L'interno ospitava in senso assiale il salone d'onore, la galleria dei fasci, la sala Mussolini e, da ultimo è considerato l'ultimo lavoro del periodo prebellico, quale "punto estremo del sistema di valori destinato ad essere distrutto" ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] chiesta e ottenuta nel Cantone d'Argovia (1828), costituì dunque un sicuro puntod'arrivo del suo processo di pp. 93 n., 100; Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di Terenzio Grandi, Torino 1976, ad indicem; G. Monsagrati, Federalismo e ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , di una primazia papale sugli altri vescovi che non fosse soltanto d'onore ma anche di giurisdizione. L'operetta, che fu definita a torto la propria convinzione unitaria. Dal punto di vista religioso, però, la posizione del D. era venuta sempre più ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] , a ciclo operativo conchiuso, fu congedato con attestato d'onore.
Elemento attivo del movimento democratico, il C. negli cui Gordon Pascià era stato incaricato; e su questo punto, egli ebbe occasione di scontrarsi duramente coll'agente diplomatico ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] beneficia nel diritto romano classico, in Studi in onore di Salvatore Riccobono, Palermo 1936, III, pp. Introduzione allo studio storico del diritto romano, Torino 1953 (puntod'arrivo delle ricerche sulla cognitio); Sociologia e studio storico del ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] di residente della Repubblica in qualche corte italiana. Egli puntò su Torino ed ebbe la nomina sconfiggendo un protetto sono una donna, ma educata con tutti i principi del cavaliere d'onore: conosco il cuore umano e ne compatisco i capricci le leggi ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...