FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] spese di corte; comincia collo sfoltire la propria guardia d'onore. Ma, per quanto drastica, la contrazione dei costi affidamento della tutela di questo a Cosimo II. Superflui a questo punto gli otto e perciò soppressi l'11 sett. 1613. Ormai è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] o uomini d’onore e probità, indipendentemente dalle denominazioni o persuasioni; in tal senso la massoneria diventa centro d’unione, e il conte di Milly, appassionato di alchimia a tal punto che, ricercando la pietra filosofale e l’elisir di lunga ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] nella commissione di un ritratto di Cornelia Malaspina, damigella d’onore di Isabella Gonzaga Pepoli, destinato a Francisco de los costruì l’ala di Carlo IX (entro il 1570), puntando a un’opera di monumentalizzazione e disciplinamento delle facciate ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] di “difensore della virtù” di Emilia per salvaguardare l’onore della famiglia, soltanto perché il suo ruolo di patriarca lo personaggi si muovono nella Gerusalemme del tempo delle crociate, puntod’incontro e scontro fra ebrei, cristiani e musulmani. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alle sue tesi, rendendo così il volume sempre più parziale. Al punto che, dopo la morte del F., lo Zeno decise di curarne ., lo ricompensava con la nomina a proprio cameriere d'onore con diritto d'abitazione nel palazzo apostolico, uno stipendio e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] io di superficie, mosso dal perseguimento di beni esterni (onore, ricchezze, piaceri del corpo) su cui non ha riconducibili all’uno e all’altro piano e perciò puntod’intersezione fra essi.
L’ilomorfismo: Aristotele (**)
Aristotele apre ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , del Popolo d'Italia e numerosi giornali, dello stesso Mussolini, e di democratici come Amendola.
Dal punto di vista più di Mussolini, la nomina a caporale d'onore della milizia, per essere stato - motivava il Foglio d'ordini del 28 ott. 1928 - ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] decisivi per una democrazia. Su questo tema il suo puntod’arrivo furono i due volumi di The theory of democracy di Sartori, a cura di G. Pasquino; La politica come scienza. Scritti in onore di G. S., a cura di S. Passigli, Firenze 2015; Quaderni di ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] fuggito". Il 3 maggio gli amici avevano organizzato in suo onore una serata di lettura di versi presso la Società degli autori in queste pagine mostra un puntod'arrivo, che sarebbe stato inetitabilmente anche un, punto di partenza per nuove ricerche. ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] del Minio-Paluello sospetta calabrese; vive in Sicilia, puntod'incontro di tre civiltà, la latina, la bizantina e Platone nella prima metà nel secolo XV, in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, I (1955), pp. 341-374; A. Lejeune ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...