FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dell'Ordine della Corona di ferro ed altri della Croce d'onore ed il rimanente Dottori di legge, e Medicina, Chirurghi e . Farini e i fratelli P. e S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] della leva diretta ad ingaggiare in un corpo di guardia d'onore i rampolli delle famiglie benestanti, capaci di mantenersi a , cercarono non di rado di far conoscere i propri punti di vista per mezzo rispettivamente del marchese Alberto Ricci e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] verberazioni smodate e continue", alla quale reagì al punto da venire espulso dal collegio. Dopo l'"insorgenza aretina della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due Sicilie. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] come mai?
GENTILUOMO: Questa barca dove va ora, ché è così a punto?
DIAVOLO: All’Isola perduta, e parte fra un istante.
GENTILUOMO: E mi andrebbe in malora.
LINDEL FRICZ: Non ci pensavo, parola d’onore.
Anch’io ho un campo di grano -
Eredità di mio ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] ai metalli, e costituiscono un puntod'incontro particolarmente evidente tra tradizione nella copertura della basilica monastica di S. Calocero di Civate, in Studi in onore di Aristide Calderini e Roberto Paribeni, III, Milano 1956, pp. 825-837; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] , utile, per vendicare l'iniuria accepta, e per causa d'onore. Tuttavia c'è dell'altro: un nuovo valore (῾nuovo᾿ De iure belli, libro I, cap. XVII).
Gentili compie a questo punto un passo in più rispetto a de Vitoria, il quale contestò il titulus ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , o della Sabina, destinate ad essere le sue damigelle d'onore. Ma non se ne fece niente: "verumtamen ad thalamum , A. pensò di poter utilizzare i monasteri riformati come puntid'appoggio della sua costruzione politica. Il monaco Benedetto, che non ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] È sembrato in questo modo di agevolarne la rilevanza quale puntod'osservazione delle vicende italiane, tra i primi e la metà di Croce per il suo scioglimento nel 1919-1920, in Scritti in onore di V. de Capraris, Messina 1970, pp. 279-287. Sulla ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu il puntod'avvio delle sue idee "sul governo della Chiesa e s., 198 s., 201; S. Camerani, Il principe Napoleone e laToscana, in Miscellanea in onore di R. Cessi, Roma 1958, III, pp. 329-44; R. Ciampini, I ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] dopoguerra, confermò l'attenzione della giuria (presidente d'onore era lo scrittore Jules Romains) ai temi della sotto forma di work in progress, di Apoca-lypse now fu a tal punto memorabile che in seguito, nell'edizione del 2001, uno degli eventi più ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...