CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . Da tale circostanza si deduce altresì un ideale puntod'arrivo del c. medievale, quello di un'autonoma ''franca'' del XII sec. a Gerusalemme, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 87-96; J. Onians, S. Maria ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] l'imam procuncia il sermone del venerdì) per analogia alle nicchie d'onore e ai pulpiti delle chiese copte. Con l'avvento del califfo 'ultima navata con una cupola a evidenziare il puntod'intersezione. Altre due cupole pare si trovassero negli ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] massa della popolazione sia da uno specifico codice d'onore che da diversità etniche e culturali, e vede la propria vocazione nell'esercizio e nell'affermazione del dominio. Fu questo il punto di partenza scelto da Schumpeter nella sua Soziologie ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] (42). Siria ed Egitto non erano il solo puntod'arrivo delle monete e dei lingotti trasportati dalle navi veneziane e banchieri veneziani nei "Diarii" di Marin Sanudo, in AA.VV., Studi in onore di Gino Luzzatto, II, Milano 1950, p. 26 (pp. 26-47).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] secoli del loro risorgimento, le ha condotte a tal perfezione e a tal onore le ha sollevate, che gli stranieri, e quegli ancora tra essi che della attorno a Claude Fauriel (1772-1844) e puntod’incontro del movimento romantico. A una concezione ‘ ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , in quanto rappresentavano, in certo qual modo, il puntod'approdo dei numerosi interventi precedenti di N. sul tema già subito interventi all'epoca di Adriano I, se non di Onorio. Quanto alle provvidenze a favore degli indigenti - il cui numero ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] di un non effimero interesse veneziano per un forte puntod’appoggio a Nord che assicurasse una ricaduta positiva sul mercantile europea alla fine del secolo XVIII, in AA.VV., Studi in onore di Amintore Fanfani, V, Milano 1962, pp. 575-591. L’autore ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] . La legge del 1569 che aveva costituito il puntod’arrivo del processo di formazione dell’ordine cittadinesco, Tutti va drio de lu con la baretta,
In man: l’è galantomo, l’è onorato
La casa soa xe nobile de fatto,
No occore che nissun co lu se metta. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] i contemporanei Niccolini, Giusti, Guerrazzi. Il posto d'onore era del Manzoni.
Se i Doveri degli uomini del meschinissimo" (Ep., VII, p. 54). Naturalmente non solo su questo punto era il suo divario dal De Sanctis e dalla scuola napoletana, da ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , il futuro marchese d'Ivrea - facevano spicco nel campo di Guido, dall'altra parte, ai posti d'onore, subito dopo Valfredo, l'esercito. Poiché, sempre negli stessi annali (che a questo punto però presentano una lacuna), la defezione di B. si sarebbe ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...