GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] tra cattolici e protestanti), il Del Monte lo criticò aspramente, indignato per l'improvvisa accondiscendenza e per della tregua di Nizza del 1538).
G. si trovò, a quel punto, in un vicolo cieco: aveva sperimentato nel 1527 le conseguenze nefaste ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1873) per il concorso di Roma, "perché non ci ten[eva] punto" (Carteggio, I, p. 321); ma nel 1897 confessò di aver Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l' ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] presidente dell’UIS e figura emergente del comunismo critico cecoslovacco.
Craxi aderì, poi, all’Unione Baget Bozzo – era da tempo nell’aria: si capiva che quello era il punto di arrivo dell’inchiesta milanese» (G. Baget Bozzo, Ma Craxi non è che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] degli ultimi quattro papi, Milano 1858; abbastanza critico G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma L. XII, Gregorio XVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] nel descrivere un C. assai tiepido nei confronti dell'impresa bellica e decisamente critico riguardo alla sua direzione militare e politica, al punto da assumere, secondo molti, atteggiamenti disfattisti. Queste prese di posizione semipubbliche erano ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e talvolta contraddittoria: così, per esempio, non è possibile, finché manchi uno studio critico delle sue personali posizioni teologiche, giudicare sino a che punto si spingessero le sue simpatie per il movimento dei vescovi appellanti: i suoi diari ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ingrandimento dei porti fosse un errore sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista politico.
Il 15 genn. 1923, vinto del C. poteva dirsi riuscita, anche se qualche critico avrebbe desiderato che nel capitolo dedicato all'agricoltura ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] rappresentato da S. Sebastiano. Il punto più alto della renovatio urbis è Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 711-801; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova(, II, Mantova 1827, pp. 108 s., 111 s., 115 s., ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fiorini.
Il papa continuava a essere allo stremo dal punto di vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio da una salute cagionevole e da un contesto politico estremamente critico.
La fisionomia del papa non ci è nota e, ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Il '60 fu più fortunato. Quando parve che la spedizione garibaldina stesse per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capo del IV (1878)turbarono questo quadro che si fece anche più critico quando l'Italia inviò a Tunisi (ottobre '78)un ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...