GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] devono essere proporzionati a questo scopo. In un punto una illuminata e sapiente politica democratica concorda con la di organici progetti riformatori. A F. Turati, che gli mosse la critica di far politica empirica, il G. rispose alla Camera il 12 ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in Italia, re di Germania. Enrico VI a questo punto, dopo aver regolato il problema della successione, avrebbe pp. 87 ss.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e la letteratura critica si rinvia alla bibliografia in T. C. van Cleve, The emperor Frederick ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] o quasi, delle terre occidentali del suo ducato.
La situazione critica in cui si venne a trovare in seguito alle iniziative di dichiarò a favore di C., il quale guadagnò così un altro punto d'appoggio per la sua campagna.
Prima di mettersi in marcia ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di giovani. Probabilmente, l'alternativa stessa è mal posta. Il B. non fu né "corruttore" e demagogo, né critico al punto da preparare all'antifascismo le giovani generazioni. Il B. fu piuttosto, anche quando cercava di avvalorare un'immagine di sé ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con S. Spirito a Maiella. La chiesa più interessante dal punto di vista architettonico, S. Maria di Collemaggio davanti alle mura fece il suo ingresso all'Aquila. Il gesto suscitò la critica dei cardinali, ma dal popolo accorso in folla fu ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'ordinamento definitivo della società.
L'articolo in questione segnò il punto di saturazione dei rapporti tra il B. e Mazzini: esso, infatti, fu pubblicato con due postille critiche nelle quali il Mazzini combatteva l'idea di un Comitato di ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] lente e diffuse dopo questa data, poiché è a questo punto che può "più particolarmente" narrarle in virtù della ampia Il "ricordo" C 137 di F. G. Postilla filologica, in Studi e problemi di critica testuale, 1995, n. 50, pp. 23-28; Id., F. G. lettore ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dunque gradito a Filippo II, anche se invece qualche critica a questa nomina fu subito espressa dai ministri spagnoli stato. Comunque all'inizio di agosto il C. aveva in punto, armate e approvvigionate, le galere pontificie. Nella stessa epoca ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] istituzioni politiche e imperativo nelle relazioni tra gli Stati italiani. Venne così progettando invii di truppe sarde nei punticritici della penisola e si propose come indesiderato mediatore tra i sovrani italiani e i loro popoli. Del tutto ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] da lui ideata. In un dispaccio del 17 luglio criticò l'invio del fratello Antonio a Venezia: data l'importanza a rafforzare la lega. Particolare importanza assunse, da quest'ultimo punto di vista, la missione del Commendone a Venezia, dove fu ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...