FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] discendere da un siffatto impianto teorico vennero da lui messe a punto in occasione del V congresso nazionale radicale, tenutosi a Roma dal la censura e dalle colonne della stampa socialista criticò l'enfasi eccessiva con cui il partito radicale ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] serbo D. Baljak, il risveglio culturale degli Slavi meridionali, al punto da voler apprendere anche la lingua serba.
Nel 1880, iscrittosi per i destini dalmati; egli si mostrò critico anche nei confronti dei progetti dannunziani di spedizioni ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] perché seppe tenere unito il Principato, al punto che, al momento del maggiore splendore, "regnum Regno di Napoli dalla Mezzana Età, Napoli 1785, pp. 295 s.; Id., Annali critico-diplomatici della MezzanaEtà, V, Napoli 1800, pp. 233 s., 238, 244, 268 ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] regio. Questo comportamento portò nuovamente il C. sul punto di venire esiliato e imprigionato a Otranto. Dopo Napoli, che non sono state finora sottoposte ad un approfondito esame critico. Nel 1640 a Napoli fu pubblicata la Historia della città e ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] dichiaratamente manifestato.
Il C. cercò di rappresentare il punto di vista del papa, che considerava molto pregiudizievole difficile lotta al contrabbando, piaga che complicava i già critici rapporti con le Comunità locali soggette a pesanti prelievi ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...]
I fratelli cadetti del G. emergono a questo punto del processo di consolidamento della forza del G. , 696 s., 700-702, 705-707; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, II, Mantova ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] partenza dell'Alciato il B. si mantenne fedele al metodo critico filologico, che propagandò durante le sue "letture", e sercitando , e trova riscontro persino in una delle opere più di punta della famosa polemica sul mos iura docendi, il De turis ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] sovietico e la dura repressione "il tragico punto di approdo di una politica sbagliata" 2003), 3-4, con introd. di F. Barbagallo, contiene: L. Rapone, G. M. critico della storiografia, pp. 593-648; C. Natoli, Il socialismo nella storia d'Italia, pp. ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] alla forza pubblica. Ancor più clamoroso, da questo punto di vista. era il caso della coltivazione clandestina subito divampate a Vicenza e a Venezia, il C. criticò duramente il provvedimento come inutilmente punitivo verso i proprietari, insistendo ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] di Libro fiesolano; a partire da questo punto (ma con alcune evidenti contaminazioni già nel Un problema in via di chiusura: la Cronica malispiniana, in Studi e problemi di critica testuale, XXVII (1983), pp. 15-32; M.C. De Matteis, Questioni chiuse ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...