DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] lontana dalla costa africana per scansarne i pericoli, puntò diritto alle foci del Senegal, un fiume che an der Westkijste Afrikas: 1455 und 1456, Nümberg 1898; P. Donazzolo, Studio critico su A..D., Feltre 1900;. A. Da Mosto, Nuovi contributi per la ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. una messa a punto fondamentale, anche relativamente alla polemica col Nicotera, è quella di A. 246-256, 262 ss., 269, 275, 279, 312 ss., critico verso il F. fino alla denigrazione, e di G. Berti, I ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] con la Repubblica spagnola. Dopo circa due anni di silenzio critico, una delicata operazione e una lunga degenza nei sanatori svizzeri divergenze tra il pensiero politico di GL e i "sette punti" del primo programma azionista. Tornò a Roma in tempo per ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] memoriale (26 gennaio) in cui si formulavano quattro punti d'intesa: essi prevedevano il mantenimento dello statu quo in partic. le pp. 152 s. per uno status del dibattito critico sulla politica del C. a Berlino; C. Giglio, Il primo gabinetto ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] contributo alla sostituzione del Toledo. Su questo punto la deputazione si spaccò e il tentativo pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161-67; Id., Tre sonetti rari di A. ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] pace, dei quali avrebbe poi curato l'edizione critica: dal confronto del pensiero di Giovanni da Legnano tutta la lunga fase di gestazione della riforma. Essa costituiva un punto assai avanzato e funzionale di mediazione, che rispecchiava bene la ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Serenissima ad aderire alla lega. I risultati dal punto di vista territoriale non furono confortanti per il G 1675, pp. 729, 748-770; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione sino ai nostri tempi, Mantova ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] . Nitti e G. D'Annunzio. I suoi articoli di critica militare, che sostenevano la necessità dell'offensiva e dello spirito di ad Ardengo Soffici). Non è dato sapere fino, a che punto il C. incoraggiasse o subisse le interessate premure degli avversari ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] volume della sua opera sulle colonie, è trattato da un punto di vista particolare, a cui spingeva allora l'aumento della cosiddetta a tradursi in una critica radicale dell'intera classe dirigente liberale.
Sintesi di questa critica è un volume, L ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] della guerra alla istituzione massonica un punto qualificante della loro azione. La , E. F., in Emporium, XI (1900), pp. 407-426; A Flamma, E. F. Studio critico con illustrazioni, Roma 1907; A. Colasanti, F. E., in Encicl. Ital., XV, Roma 1932, pp ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...