GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] D'Annunzio (Bologna 1914), libro, come scrive l'autore, non "di pura critica" ma "di odi e di amori" (Prefaz., p. V), non soltanto dei libri), fu, per alcuni anni, un importante punto di riferimento della cultura letteraria italiana. È stato anche ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] a un contatto diretto e a un esame critico, precedentemente negati dalla dittatura.
Gli articoli prima, bisogna conoscerli, ma anche come significativa descrizione e interpretazione del punto d'inizio di un percorso - che divenne pure linea politica ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] del Corriere, svolgendovi funzioni di segretario di redazione, oltre che di critico musicale e teatrale.
Nel 1911 il G. aveva sposato Wanda della locale federazione provinciale che, a questo punto, intendeva normalizzare proprio la Gazzetta, seguendo ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] interesse per la letteratura angloamericana.
Placido divenne un punto di riferimento e un amico fidato per tanti e Io sono un autarchico (1976), dove interpretò la parte di un critico teatrale, e in Cavalli si nasce di Sergio Staino (1989), dove ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] alla testata la fisionomia "moderata" necessaria a farne un punto di riferimento per i cattolici e una voce gradita alle 1972, ad ind.; M. Isnenghi, Giornali e giornalisti. Esame critico della stampa quotidiana in Italia, Roma 1975, pp. 144, 152 ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] il volume Il Comune astigiano e la sua storiografia, saggio storico-critico (Firenze 1884), che doveva rimanere l'unico corposo studio da lui interessanti il commercio italiano in Anatolia. Dal punto di vista politico, inviò esemplari rapporti sulla ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] Arti plastiche (1929) segnarono l’inizio della sua attività di critico d’arte. In tale veste si fece promotore di una capace di riallacciare l’Italia alla più viva tradizione europea, in Punto e a capo per l’architettura, pubblicato su Domus alla ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] " (Murialdi, 1986, p. 116). Il M. puntò, in terzo luogo, a reclutare professionisti intelligenti e capaci 113, 220, 383 s., 436; M. Isnenghi, Giornali e giornalisti. Esame critico della stampa quotidiana in Italia, Roma 1978, p. 93; G. Talamo, ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] del gruppo degli inviati di punta del Corriere, cioè dell'élite che in quegli anni rappresentava il punto di forza del maggior quotidiano quotidiani, il L. pubblicò anche racconti e articoli di critica d'arte e di costume, saggi ed elzeviri. Di idee ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] e successore Francesco dimostrò nei riguardi del G. un atteggiamento critico che convinse quest'ultimo ad allontanarsi.
Negli ultimi mesi di quell e poi socio, fecero presto dimenticare, al punto che egli poté ottenere nella nuova amministrazione la ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...