Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] ereditarie consistente nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. Tentativi 1990. È noto che il tumore, una volta raggiunta una massa critica, stimola la crescita di nuovi vasi che permettono la sua ulteriore ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] e persistono in tale associazione nel tempo. Da un punto di vista strutturale le c. possono essere rappresentate dalla di base si sono contraddistinte per uno spirito critico fortemente politicizzato nei confronti della Chiesa istituzionale.
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Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] data una qualsiasi curva, piana o sghemba c (fig. B) e prefissato un punto V fuori di essa (e fuori del suo piano π se piana) si dice le particelle aventi energia maggiore di un certo valore critico e contenute nell’interno del c. stesso, possono ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] ciclo annuale di sviluppo delle piante, è detto periodo critico quello più sfavorevole all’attività vegetativa.
Chimica
Per quanto le quali però, a partire almeno da un certo punto, si ripetono indefinitamente a gruppi identici. Ciascuno di tali ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] trasferire gruppi fosfato dall’ATP ad altre proteine. Come in molte altre funzioni cellulari, pertanto, la fosforilazione di proteine costituisce un evento critico anche nei punti di controllo del ciclo cellulare di molti organismi, compreso l’uomo. ...
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Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] conto delle perdite per attrito, dell’energia posseduta dal pendolo al punto morto di risalita (quota h); quindi, se P è il temperatura si abbassa al di sotto di un certo valore critico, la resistenza all’urto diminuisce in maniera brusca e netta ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] elettrica, pur partecipando alla comunicazione nervosa. Da un punto di vista citologico, i n. sono simili alle di fattori neurotrofici per non andare incontro ad apoptosi nel periodo critico del raggiungimento del bersaglio. Infine, quando il n. si ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] il ritmo riproduttivo. Non va dimenticato, inoltre, che dal punto di vista sperimentale, la luce è il solo fattore ambientale lungo purché la fase oscura sia più breve del valore critico proprio di quella specie. Ne consegue che le piante ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] IL-1 è una proteina di circa 17.000 dalton (=17 Kd) con punto isoelettrico (pI) 5-7, codificata da due geni distinti che danno origine a permanentemente come self.
Nella tolleranza il fattore critico non è rappresentato dall'immaturità dell'animale, ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] se si passa da un valore pa a un valore pb, ad esso arbitrariamente 'vicino' ma separato da un valore critico p₀, da ogni punto x₀ di un opportuno insieme si evolve verso un attrattore macroscopicamente 'lontano' da quello verso il quale si evolveva ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...