MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del M. - che scrive in una lingua lessicalmente complessa e assai sorvegliata dal punto di vista retorico - permane disparità d'opinione circa la consapevolezza critica dell'autore, la qualità del metodo adottato e il grado di attendibilità raggiunto ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] i pochi esemplari conservati, aventi lo stesso colophon, differiscano in vari punti: più che a due edizioni diverse dello stesso anno, si archivistica di prima mano. Basterebbe questo rigore critico per dare all'E. un posto singolare nella ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] radicamento dell'esperienza musicale nel folclore nazionale: da questo punto di vista il Pedrell arrivava ad accostare l'E. a pp. 53, 55-59; F. Degrada, Linee di una storia della critica pergolesiana, in Il Convegno musicale, II (1965), pp. 20 s., ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] che fossero, della sua mente. Dato il suo "punto di prospettiva", era difficile che andasse oltre l'apologia e nella poetica e nell'estetica del B. cfr. A. Bonfatti, Il Petrarchismo critico di S. B., in Giorn. stor. della letter. ital. CXIII ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] C. B. e la loro varia fortuna. Saggio di bibl. critica con lettere ined., Roma-Torino-Milano 1922 (già apparso sulla rivista , quest'ultimo, anche di una precisa messa a punto riguardante un momento di particolare rilievo nella vita politica del ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] specialmente la prima, ebbero successo ampio di pubblico e di critica.
Gli interessi storici del C., già venuti in luce negli pronostici, non veggo chiara una soluzione terminativa, e al punto in cui siamo giunti è pure necessaria tale soluzione": L ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] attività letteraria fra le due guerre.
Si pone a questo punto il problema dei rapporti fra il C. e la politica Note su C., in La Nuova Italia, ott. 1930; R. Franchi, Memorie critiche, Firenze 1938, pp. 101-111; G. Ferrata, in Letteratura, III(1939), ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] per la sua partecipazione ai lavori dell’ISC fu alto dal punto di vista scientifico. Nel 1952, al ritorno da Pechino, la rientro nelle fila del PCI nel 1970, favorito dalle critiche espresse due anni prima dal segretario Luigi Longo nei confronti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Il suo stile fu molto ammirato. In realtà più di un critico letterario ha ritenuto quella traduzione troppo ostica e pesante (Custodi 1804 primato nell’esprimere questa teoria. L’attenzione fu puntata proprio sugli autori del 16° secolo. Furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] è travolto dalla «potenza di una Vita che trascende in ogni punto se stessa e di cui la ragione esprime tale pura libertà» (p. 199). Nell’impianto neokantiano del razionalismo critico di Banfi, che supera il carattere chiuso e immobile dell’apparato ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...