GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] che ne erano derivate.
In proposito va detto che il punto di vista del G. sulla questione non si ricava da questa amicizia "la più cara cosa che [del G.] ricorderanno i posteri" (Saggi critici, a cura di L. Russo, Bari 1965, I, p. 6).
Nel marzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Persino i rivolgimenti e le vicende delle religioni, attraverso la critica, si chiariscono «in relazione a tutti gli altri fatti della farne l’asse della cultura del nuovo Stato: i punti di riferimento nel positivismo europeo erano John Stuart Mill e ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] e storiografia nell’opera di L. A. (in Id., Il critico stratega e la nuova avanguardia, 2014, pp. 9-39), e in dell’analogia compreso in Da Ungaretti a D’Annunzio. Punto d’arrivo della perlustrazione dannunziana restò poi l’Introduzione ai ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il G. riproponeva pure in un saggio di dura critica alle istituzioni ecclesiastiche a commento dell'opera di Mickiewicz L 106). Senza ingerirsi nella situazione interna spagnola, puntando su questa situazione personale e sul prestigio culturale con ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] e servizi degli inviati speciali, profili biografici e romanzi a puntate, tendenze della moda, cronaca giudiziaria ed eventi mondani. L'ineliminabile, e prevalente, approccio critico era in generale rivolto a quanto, nell'ambito della cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] , è una virtù la quale non ingiustamente da un punto di vista generale può essere detta Umanità (p. 391 , «Aevum», 1967, 41, pp. 474-506.
De rerum natura iuxta propria principia, testo critico e trad. it. di L. De Franco, 3 voll., 1° vol. e 2° ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] «non aveva lasciato che le questioni centrali si allontanassero dal punto focale» (Schmitt 1985, p. 138), come invece era funzione della quale tutto il resto debba essere usato. Le critiche di Rossi erano state rivolte in un primo tempo soprattutto ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di più quando il papa era ancora vivo, sia pure in imminente punto di morte. Ciò contro l'indicazione di Simplicio volta a far sì fra il papa Ormisda e l'imperatore Anastasio I (515-517), "Critica Storica", 17, 1980, pp. 23-54.
Papa Ormisda (514-523 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] tipizzazione dei caratteri che l'autore mise a punto attraverso un singolare travaso di esperienze. È il e Bibl.: V. Rossi, B. G. e il Pastor fido. Studio biografico-critico con documenti inediti, Torino 1886; B. Cotronei, Il Rinaldo del Tasso e il ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] G. Bottiglioni) ma pure per rivederle, anche in punti essenziali, ove il punto di vista altrui o proprio, nel frattempo maturato, 1-8; C. A. Mastrelli, G. D., in Letteratura italiana. I critici, IV, Milano 1969, pp. 3147-3168; P. Ramat, Die italien. ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...