BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] fine del 1820), anche se non rappresenta un punto di arrivo, testimonia una importante fase di maturazione. un poeta non trattato bene, in La Voce, 7 dic. 1911(v. Conversazioni critiche, Bari 1924, pp. 241-46); C. De Lollis, Per la riedizione del B ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] italiane, "perché si prendano le più energiche misure in certi punti e certe spiagge mancanti di forti e di popolazioni".
Il , pp. 242 s., 345; A Cillo, Dalle carte di G. F., in Critica storica, IV (1965), pp. 83-100; N. Rossi, Tommaso e Glauco Masi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] deus ex machina delle metafore biologiche, che non possono supplire alle carenze di coerenza logica degli schemi analitici:
nei punticritici della […] argomentazione, le imprese e l’industria escono di scena, e ne prendono il posto gli alberi e la ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] in quanto la ricostruzione della sua attività e anche, le vicende critiche che lo riguardano sono il frutto di ricerche in gran parte recenti ") che s'è creato, è vero, ma fino ad un certo punto. In quel mondo non se ne sta quieto, né mostra di essere ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] di studi biblici, nell'aprile del 1806 era stato sul punto di dare alle stampe un "Aperçu sur l'utilité de Bellorini, IlConciliatore e la censura austriaca, in Scritti vari di erudiz. e di critica in on. di R. Renier, Torino 1912, passim;A. Segre, Il ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] fa apprezzare per una relazione sul termine "folklore". A tal punto che è a lui, e a Paolo Toschi, che viene pp. 113-121; G. Bonomo-A. Buttitta, G. C., in Letter. italiana. I critici, IV, Milano 1969, pp. 2807-2824; G. Bonomo, prefaz. a G. Cocchiara, ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] della realtà circostante.
Fra le opere di questo periodo, peraltro non ancora compiutamente individuate e analizzate da un punto di vista critico, spicca il Dialogo sopra la nobiltà che, databile all’incirca al 1757, non è possibile dimostrare se sia ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del Cini. La premessa può risalire a due punti di partenza: il legame con il cosiddetto "gruppo III, Roma 1975, p. 63; G. B. Guerri, Giuseppe Bottai, un fascista critico, Milano 1976, p. 254; G. Bocca, La repubblica di Mussolini, Bari 1977, pp ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] chiamato al servizio militare come sottotenente di fanteria.
Il critico napoletano E. Persico fu il primo organizzatore della galleria allo Zodiaco (1943) G. Severini salutò nel G. "un punto di incontro tra il rigore del cubismo e l'oggettività di un ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] si limiti a ripetere uno schema consueto e che poggi su un esame critico dell'intero corpus dei suoi scritti, è ancora di là da venire. interpretazione della norma giuridica, che costituiranno il punto d'avvio della grande stagione dei commentatori ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...