Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] poggiava saldamente su base cattolica, al punto che la rappresentanza parlamentare coincideva con la del Risorgimento, Torino 2000.
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp. 9 segg.
11 F. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] d’insieme della Riforma radicale è G.H. Williams, The Radical Reformation, Kirksville 1992². Una messa a puntocritica del concetto di Riforma radicale presenta ora H.-J. Goertz, Die Radikalität reformatorischer Bewegungen. Plädoyer für ein ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] forze morali e militari della società romana36.
A questo punto seguono gli argomenti già noti in Voltaire37: i mezzi Torino 1967. Si tenga in ogni caso presente la più recente edizione critica di D. Womersley: E. Gibbon, The History of the Decline ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Inoltre, Porfirio si allontana da Plotino su alcuni punti centrali. Mentre Plotino ritiene che il dio a luce il retroterra polemico dell’opera verso Plotino e Porfirio. Per la critica alla dottrina dell’anima non discesa, cfr. anche Procl., in Ti. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] vivace. Il contesto che è emerso dallo studio critico della tradizione eresiologica, a partire dagli Inni contro Della Vida, Roma 1921.
38 Efrem si scaglierà proprio su questo punto contro il bardesanismo, legandolo a tutte quelle dottrine che a suo ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] teologia politica almeno latentemente dualistica, apocalitticamente critica nei confronti dello stesso Impero cristiano, del figlio anticristo. L’accusa di Ilario è da un punto di vista teologico-politico devastante: Costanzo, che governa come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] era il fronte del regime politico, che purtroppo trascinava con sé anche gli altri ambiti, radicalizzandone le criticità piuttosto che sfruttarne i punti di forza.
L’assenza di libertà, la vaghezza degli obiettivi strategici del regime fascista e il ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] criticamente sulla propria situazione finché non si compie in lui un mutamento di coscienza: a questo punto teoria non può fare a meno di tener conto.
15. Da un punto di vista tecnico-militare, il principio della guerriglia viene adottato e messo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di tutti.
Poco più avanti, l’imperatore sottolinea fino a che punto egli giudichi irrinunciabile l’armonia tra i vescovi: «Ho fatto 33.
Lo stesso Eusebio di Cesarea, che fu così poco critico nei confronti dei vescovi dell’epoca, si vide costretto a ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] e quasi santo a un sovrano tirannico, la cui attività poteva essere considerata malvagia e dannosa da molti punti di vista. Tuttavia, la critica di Costantino non ha inizio con Voltaire o con gli altri illuministi del suo secolo, ma risale all ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...