GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del suo celebre Musaeum di Como. Situato in un punto del lago di Como che egli riteneva fosse stato ammirato . G., Como 1928 (rec. di B. Croce, Intorno a P. G., in La Critica, XXVII [1929], pp. 177-185); G.G. Ferrero, Politica e vita morale del ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] nel caso di H. J. Spiro, si elabora un'ampia critica (il cui bersaglio è soprattutto il modello di Friedrich) dal punto di vista politico-costituzionale e sociologico, critica che, come altri attacchi ‛puristici' all'impostazione generalizzante del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] a Venezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità Delle altre opere del carcere l'unica sinora pubblicata in edizione critica è L'ape ingegnosa, overo Raccolta di varie osservazioni sopra le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] storiografico: non un vero storico, insomma. E, invece, anche negli Annali, la più criticata delle sue opere da tale punto di vista, il suo pensiero e la sua riflessione storica sono sempre vigili e attivi: basti pensare all’implicita valutazione ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] così in una vera e propria caccia al libro, che vide impegnati molti eruditi e dilagò a un punto tale da scatenare aspre critiche contro la produzione di libri in serie.
L'opposizione ufficiale fu meno rigida, tuttavia, allorché il progresso della ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che più tocca la mia persona è l’essermi trovato di punto in bianco di fronte al fatto compiuto, quando io stesso , Storia del Banco di Roma, cit., III, pp. 79-126. Molto critico il giudizio di A. De’ Stefani, Baraonda bancaria, Milano 1961, pp. 558 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la produzione artistica dei Greci e dei Romani comportò una profonda revisione critica della cultura medievale e della visione religiosa che ne era a fondamento, al punto che non pochi umanisti del primo Quattrocento mostrarono aperto fastidio per la ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Roma "afflitta da varie condizioni di debolezza al punto che i suoi abitanti non sono in condizione di . si v. gli studi di:
D. Norberg, In registrum Gregorii Magni studia critica, Uppsala 1937-39.
Id., Qui a composé les lettres de S. Grégoire le ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] con grandi prospettive. Costantino sembra voler respingere la critica mossa al suo ruolo presso la corte di T.D. Barnes, Constantine, cit., pp. 144-150, ad avere chiaramente elaborato questo punto.
102 Eutr., X 6,3.
103 Cfr. Opt. Porf., carm. 5,33-34 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la sua espressione più compiuta nell’istituto comunale: «se vogliamo giudicare dal punto di vista etnico il Comune, esso non è romano più che non e non c’è dubbio che si tratti di una storia ‘critica’. Se poi quest’opera di Chabod (di sicuro uno dei ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...