DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] stesso negare che il D., con i suoi postumi Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli nella mezzana età, sia da che l'opera rappresenti, ancora oggi, un sicuro ed indispensabile punto di riferimento per chiunque voglia andare al di là della ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] giuridiche e sull'economia del paese. Anche dal punto di vista etnografico queste lettere sono interessanti e Systema brahmanicum, nell'Examen historico-criticum codicum Indicorum criticò l'opera per la superficiale conoscenza del sanscrito ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] breve, la gloria del mondo lo aveva reso celebre a tal punto da essere incoronato, con grande onore, dall’Imperatore» (Vita Id., Il re dei versi [fra Pacifico da Lisciano]: Spunti critico-storici, Pesaro 1932; B. Leopardi, Un denaro vescovile, Fermo ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] partito da Pavia con un grosso esercito. A questo punto l'elemento storico e l'elemento fantastico si intrecciano -216; 11, ibid. 1764, pp. 276-279; A. Di Meo, Annali critico-diplomatici del Regno di Napoli della mezzana età, II, Napoli 1796, pp. 110 ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] infatti che il poema del G., pur valido da un punto di vista strettamente stilistico, era basato su uno schema 1965], passim; A. Corsano, G.C. Vanini ed Enrico Silvio, in Giorn. critico della filosofia italiana, s. 4, I (1970), pp. 211, 214 s.; F ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] Paolo Marcello Del Mare, che ne attenuò i toni in qualche punto. Il Trattato ebbe varie edizioni negli anni successivi e il vescovo e fu sciolta da Pietro Leopoldo il 5 giugno. Palmieri criticò la decisione del granduca e di Ricci di andare così ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] sabaudo. Il G. giunse ad Alessandria in un momento assai critico: quando, il 13 giugno, fu consacrato vescovo, la città e nel 1722.
La sua nomina può essere considerata un punto importante dell'azione operata dal governo sabaudo, soprattutto dopo il ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] come havete fatto i nostri magnifici Accademici, io non dubito punto che non vi sieno.:. tutti pronti a beneficiarvi" (Marcolini, ebraici quadrati e il commento, fornito di apparato critico e varianti, benché sensibilmente ridotto rispetto all'editio ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] studioso e predicatore l'aveva segnalato al punto che nel 1706 fu eletto dal capitolo , Biographie Niçoise ancienne et moderne, I, Nizza 1860, pp. 218-23 ; F. De Sanctis, Saggi critici, III, Bari 1965, p. 132; M. L. Caire, G. B. C., in Fert, XIII ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] p. 224); egli non deve aver alcuno scrupolo filologico-critico: "l'interpretazione degli Autori sia talmente fatta, che della Chiesa romana (pp. 179-235),avendo come sicuro punto di riferimento il Giornale ecclesiastico di Roma, ai cui giudizi ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...