GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] a dispetto delle ingenuità, si rivela interessante sia per il punto di vista assunto, espressivo di una generazione, sia perché, al 1943, assunse in modo continuativo il ruolo di critico cinematografico de La Stampa, sulle cui pagine pubblicò anche ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] antiche e moderne. È la conferma della specificità (e singolarità, anche) della posizione del B. quale filologo, critico e storico della letteratura: punto d'incontro cioè di interessi e metodologie tipici della filologia romanza ma applicati in modo ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] stessi saggi compresi nell'Idea della bella letteratura alemanna e l'Elogio di Gessner, ai quali va riconosciuto, dal punto di vista critico, non solo il merito generico di aver promosso l'interesse per una letteratura ancora poco nota in Italia, ma ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] lanterna di Diogene (Milano 1907) che l’attenzione dei critici e del pubblico verso la sua opera narrativa divenne significativa e caratterizzò le sue opere più riuscite, a tal punto che uno dei primi importanti riconoscimenti gli venne proprio dai ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] forse sentiva il bisogno di dare alla propria vita un punto fermo, mentre lei, dopo la separazione, essendole improvvisamente morto furono C.C. Fauriel, "l'uomo più bello di Parigi", critico e filosofo, già segretario di Fouché e poi stretto amico del ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] bolognese", che aveva avuto in G. Carducci il principale punto di riferimento.
Il L. ebbe tra i suoi maestri di C. De Lollis.
Entrò così in contatto con quanti si riconoscevano nella critica e nei metodi d'indagine del De Lollis: F. Neri, A. Cajumi ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] quando tratta con bonarietà ironica e con una punta di scetticismo soggetti comuni, spesso legati alla vita (1905), pp. 235-38; B. C. (B. Croce), recensione a Il Romanzo, ne La Critica, IV (1906), pp. 123- 26; C. Angelini, A. A., ne La Romagna, XI ( ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] di F.S. Quadrio. Quest'opera, che un critico dell'Antologia del Vieusseux avrebbe voluto intitolare Dizionario prosodiaco della e asseverativa di autentici capolavori". Infatti egli mette a punto così i massimi artisti della sua terra, Correggio e ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] di quegli anni fu anche la più efficace dal punto di vista letterario: i suoi migliori racconti sono quelli , ad ind.; S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle poesie, le prose e le operette latine di V. P., Cosenza 1923; D. ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] Comparetti. All’apprendimento della lingua si dedicò con zelo, al punto da orientare sempre più i suoi interessi verso tale filologia. Nel affidando nel 1927-28 un ciclo di lezioni al critico letterario Oskar Skarbek-Tɫuchowski, e facendo istituire un ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...